Questa di Marinella è una storia vera, parafrasando De Andrè, così come è reale il disagio e il calvario vissuto, ogni santo giorno, dai residenti di via Collodi.
di
Pietro Minardi
divieto di dimora a carico dell'amministratore e legale rappresentante
Nel corso delle indagini è emerso che l’impresa ha adulterato, contraffatto e immesso in commercio ingenti quantitativi di prodotti alimentari utilizzando illecitamente della calce edilizia al posto della calce per uso alimentare, nonché ingenti quantitativi di acqua contaminata.
La coppia di gestori, un uomo e una donna, conducevano l’attività di parruccheria, trattamenti estetici e vendita al dettaglio di prodotti di bellezza, nella totale mancanza di autorizzazioni.