Il capofamiglia, peraltro agli arresti domiciliari, per l’ennesima volta, sarebbe rientrato in casa ubriaco e non avrebbe esitato ad ingiuriare la moglie ed a trascinarla per i capelli nella cucina dell’appartamento insieme ai cinque figli.
A finire in manette: Checco Domenico Giovanni Calandra, 28 anni di Santa Caterina Villarmosa (Cl); le nissene Genifer Tortorici, 28 anni, e la sorella Catena, di 30 anni; nonchè Rosario Nicosia, 67 anni, zio delle due donne, originario di Riesi ma da anni residente a Caltanissetta.
La storia della Polizia Stradale “dalla Costituzione al terzo millennio”, narrata dalla voce di Ricky Tognazzi nel docufilm del regista Stefano Ribaldi, è stata poi raccontata anche attraverso i ricordi e le emozioni di alcuni pensionati che hanno pattugliato le strade del nostro Paese quando molte di esse erano ancora sterrate.
Il percorso di presa di coscienza dell’universo femminile prende il via domani, mercoledì 22 novembre, alle 14.00, nell’Aula Magna dell’Edificio 15 (Viale delle Scienze) con l’incontro “Educazione e comunità.
Palermo è stata una tappa fondamentale per il Prefetto Antonio Manganelli, come da lui stesso più volte affermato e la sua nomina a Questore del capoluogo siciliano, negli anni novanta, fu accolta come una conseguenza naturale per quello che era stato il suo impegno in Sicilia.
La sera del 14 novembre 1982 il giovane investigatore della Polizia di Stato morì per mano mafiosa. Il Questore di Palermo, alla presenza delle più alte cariche cittadine, della Polizia di Stato, Civili e Militari, deporrà una corona sulla lapide dello sfotunato agente.
Nella tarda serata di ieri, personale della Squadra Mobile, Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, a seguito di attività info-investigativa, apprendeva che BATTAGLIA Vincenzo avesse, da qualche tempo, avviato una lucrosa attività di spaccio, all’interno dell’abitazione della madre.
In via Filiciuzza le volanti della polizia hanno incrociato l’uomo e lo hanno inseguito bloccandolo in via Luigi Cadorna. LA borsa è stata recuperata e restituita alla legittima proprietaria.
Le armi sono state sequestrate e custodite presso gli Uffici del Commissariato. Le munizioni, data la pericolosità delle polveri da sparo sono state distrutte, su disposizione dell'autorità giudiziaria di turno, dal Nucleo Artificieri della Questura di Catania.
Nuova operazione antidroga tra Palermo, la Calabria e la Campania. Guardia di Finanza e Polizia hanno eseguito 19 misure cautelari nei confornti di persone inserite nel traffico di stupefacenti.
Nella fattispecie L. G., 18enne, è stato controllato in Piazza Figurella a bordo di uno scooter in compagnia di un minorenne. Dopo aver eseguito la perquisizione personale e del mezzo, i militari hanno trovato 50 grammi di hashish acquistati verosimilmente poco prima a Palermo.
Avrebbe sottratto una donna disabile mentale alla comunità dove era alloggiata per portarla in banca e prosciugarle conto corrente e polizze vita in cambio di acqua miracolosa che l'avrebbe guarita