"L'ampiezza del sistema corruttivo emerge dalle ammissioni dei responsabili e di altre persone che spontaneamente si sono presentate per rendere dichiarazioni", dice il procuratore Carmelo Zuccaro

Davanti alla commissione parlamentare Antimafia, che lo ha audito, il magistrato ha parlato nuovamente dell'ipotesi di una presenza della polizia giudiziaria italiana a bordo delle navi delle Ong.

Nel corso dell'intervento radiofonico è stato rimarcato che la vicenda di Catania e l'importanza di governare i flussi migratori rende utile una cooperazione tra magistratura e intelligence.

Carmelo Zuccaro, procuratore di Catania, ai microfoni di Agorà (RaiTre), torna sulle polemiche sollevate dall'inchiesta aperta dal suo ufficio sulla questione sbarchi.