Notizie su Sclerosi multipla

Laura Santi, giornalista e attivista, ha scelto il suicidio assistito dopo una lunga battaglia contro la sclerosi multipla e un complesso iter giudiziario. La sua storia, raccontata attraverso le sue parole e il sostegno dell’Associazione Luca Coscioni, è un potente invito alla libertà di scelta.

Ha preso il via, dal teatro greco di Siracusa, la Settimana nazionale della sclerosi multipla, promossa dall’Associazione italiana sclerosi multipla per sensibilizzare sulla malattia del sistema nervoso centrale

Ha preso il via lo scorso 25 maggio la Settimana nazionale della Sclerosi Multipla. Per le oltre 140mila persone con SM in Italia, e le 8mila di tutta la Sicilia […]

Dopo il post denuncia su Facebook di un cittadino di Palermo, che segnalava i ritardi nella consegna dei farmacia a lui spettanti a causa della malattia sclerosi multipla da parte della farmacia territoriale dell'Asp, a Giacomo Cacciatore verranno consegnati i medicinali con alcuni giorni di ritardo rispetto alla sua presentazione del piano terapeutico.

L'Aism, associazione italiana sclerosi multipla in Sicilia, ha fornito i dati sull'attività nel 2021. Sono 11 mila le persone malate in Sicilia.

Il progetto è stata presentato da Paolo Ragonese, docente di Neurologia, nella qualità di professore associato, presso l’Università degli studi di Palermo

Nel corso di un incontro online, organizzato dall'Aism Sicilia, i medici hanno ribadito l'importanza del vaccino anti Covid19 nei confronti dei malati di sclerosi multipla.

Un'asta per un panettone artigianale è stata organizzata dalla sezione di Siracusa dell'Associazione italiana sclerosi multipla per la raccolta fondi destinata alla ricerca.  

In Italia, ogni anno, 3.400 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Una nuova diagnosi ogni 3 ore.

Si terrà il 6 giugno dalle ore 18.30, a Messina il party in streaming “Live from Messina for Aism”. In occasione Settimana nazionale della sclerosi multipla, l’Aism ha scelto la musica per sensibilizzare e raccogliere fondi

Terapia sperimentale per i pazienti del Giglio di Cefalù affetti da sclerosi multipla, si spera presto in una validazione da parte dell'Aifa

La sospensione di tutte le iniziative pubbliche di raccolta fondi come 'Bentornata Gardensia' fanno venire a mancare i contributi per le associazioni che assistono i malati

La sclerosi multipla è un’emergenza sanitaria e sociale, una malattia cronica che può portare a disabilità progressiva. In Italia, le persone con SM sono 122 mila.

Il presidente dell'Aism Sicilia ha specificato che c'è un decreto che cinque anni fa ha "istituito un centro all'ospedale Sant'Antonio Abate a Trapani. Ma senza medici ed organizzazione. Oggi non c'è neanche un ambulatorio di riferimento. E questo è vergognoso".

Fine settimana di solidarietà al Conca D’Oro. Raccolta alimentare per gli indigenti e la raccolta fondi contro la sclerosi multipla.

La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate per questo è fondamentale sostenere la ricerca. Oggi, grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla.

Sclerosi multipla ed alimentazione. Un binomio inscindibile, perché una corretta nutrizione garantisce una migliore qualità di vita nei pazienti affetti da questa malattia neurologica a decorso cronico, come sostengono diversi istituti scientifici.

A distanza di un tempo compreso tra 6 e 84 mesi dal trapianto, otto pazienti su dieci hanno mostrato un miglioramento importante del quadro neurologico, con riduzione del livello di disabilità e in alcuni casi addirittura la normalizzazione dell’esame neurologico.

L’iniziativa parte dalla considerazione che la sclerosi multipla è una patologia multiforme che può avere un impatto diretto sulle funzioni sessuali e l’essere affetti da sclerosi multipla non necessariamente deve comportare l’accettazione di una vita sessuale poco soddisfacente.

La paziente sarà indirizzata, aiutata e seguita sin dalla diagnosi e lungo tutto il suo percorso di malattia, grazie all’apporto di un medico neurologo dedicato, supportato da un team multidisciplinare in grado di far fronte alle necessità correlate alla disabilità e alle varie problematiche delle pazienti.