Il governo regionale procederà a un riordino complessivo del sistema camerale siciliano, per evitare l’accorpamento delle Camere di Commercio di Ragusa, Siracusa, Caltanissetta, Agrigento e Trapani, come previsto da una norma nazionale.

Stanziati 11,5 milioni per le province di Siracusa e Ragusa. I soldi serviranno per le famiglie cadute nella povertà. Un provvedimento inserito nel Sostegni Bis

"Una norma inaffidabile, avviare un percorso di modifica", Confcommercio Sicilia incontra il viceministro all'Economia Laura Castelli e affronta il problema dell'accorpamento delle Camere di Commercio in Sicilia, con l'istituzione di una "SuperCamera" a 5.

Con l’approvazione, attraverso il voto di fiducia, del decreto Sostegni bis in Senato, anche l’emendamento che contempla l’accorpamento delle Camere di Commercio di Ragusa, Siracusa, Caltanissetta, Agrigento e Trapani diventa di fatto operativo.

Dal Governo arriva il sì a un ordine del giorno che impegna ad estendere a docenti e ricercatori rientrati nel nostro Paese anche prima del 2020. Obiettivo frenare la fuga dei cervelli all'estero e promuovere ricerca e South working.

Nota congiunta CONFCOOPERATIVE Sicilia, LEGACOOP Sicilia, UNCI Sicilia, UNICOOP Sicilia, CNA Sicilia, Confartigianato Sicilia, CASA Artigiani, CLAAI Sicilia, Confesercenti Sicilia

L'emendamento sulla Camera di Commercio a 5 con Siracusa e Ragusa accorpate a Trapani, Agrigento, Caltanissetta scuote la Sicilia. "È pura follia", tuona Unioncamere.

La decisione di "sganciare" Siracusa e Ragusa dalla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia per lasciare autonoma Catania sta suscitando un vespaio di polemiche nell'Isola. Il provvedimento prevede che vengano accorpate in una SuperCamera a 5 con Caltanissetta, Agrigento e Trapani.