Durante il soccorso nella tragedia di Monreale, gli operatori del 118 sono stati aggrediti da una massa di persone agitata, denunciando ancora una volta la mancanza di sicurezza e chiedendo misure urgenti di protezione.
L’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, sconvolto per la morte di tre giovani nella sparatoria in piazza Duomo, invita la città al silenzio, alla preghiera e a una riflessione profonda per fermare la spirale di violenza.