La Città metropolitana di Palermo stanzia 3 milioni di euro per garantire l'assistenza agli studenti disabili fino a dicembre nelle scuole ma riduce il numero degli operatori nelle scuole, da 168 a 148.

Continua la protesta degli assistenti igienico-sanitari per gli studenti disabili in servizio nelle nelle scuole superiori di Palermo e provincia.

I 177 operatori che lavorano nelle scuole della provincia di Palermo sono virtualmente licenziati e hanno pretestato oggi davanti alla Prefettura per chiedere l'abolizione dell'articolo 10 della Finanziaria.

In attesa che le scuole vengano dotate di più unità di personale, e che le stesse vengano formate, è stata prevista la possibilità di sopperire tramite voucher erogato direttamente alle famiglie dei ragazzi disabili.

Quello dell'assistenza agli alunni disabili in classe è un percorso che a Palermo si scontra, a ogni inizio d'anno scolastico, con ritardi nella sua attivazione e difficoltà.

165 ragazzi disabili del ragusano non possono più andare a scuola alla ripresa delle lezioni perchè il servizio di trasporto disabili è stato cassato per carenza di risorse economiche

Al rientro dalle vacanze di Natale, proprio il 7 gennaio, i servizi di assistenza di base, ove non erogati dalle scuole, e di assistenza specialistica, per la parte che compete le ex Province, non saranno attivi.