CATANZARO (ITALPRESS) – “Abbiamo un accordo di governo, un comune progetto e programma per l’Italia, vogliamo collaborare con Lega e Fdi a livello nazionale e lo stiamo facendo molto bene. Non c’è alcun collegamento tra l’azione di governo e l’appartenenza a famiglie diverse nel Parlamento europeo. E’ sempre stato così, noi siamo sempre stati con i popolari, Fdi con i conservatori e la Lega con Id. Forza Italia ritiene giusto dar vita ad una coalizione con liberali, conservatori e popolari per avere una maggioranza alternativa alla sinistra. Noi siamo cristiani, liberali, garantisti, riformisti e europeisti convinti”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro agli affari esteri, Antonio Tajani, a margine di un evento alla Cittadella regionale a Catanzaro per l’inaugurazione del numero unico per le emergenze 112.
Sulle posizioni contrastanti con la Lega in merito alle politiche europee, Tajani ha detto: “La coalizione con liberali, conservatori e popolari è l’unica soluzione possibile per creare un’alternativa alla sinistra. Quando sono stato eletto presidente del Parlamento europeo, ho sconfitto il candidato di sinistra non con un accordo con i sovranisti, ma con un accordo tra popolari, liberali e conservatori. Se vogliamo avere un’Europa che si ispiri a valori liberali, dobbiamo puntare a questa possibile coalizione. Quando ero presidente del Parlamento europeo, per impedire che il nuovo presidente diventasse Frans Timmermans, devo dire che all’epoca anche Salvini contribuì alla riuscita di un’operazione politica che voleva una popolare alla guida dell’Ue. Sono convinto che il Ppe sarà ancora la prima forza all’interno dell’Ue, continueremo a seguire la stella popolare in Europa che per noi è rappresentata dal popolarismo”.
Sulle posizioni contrastanti con la Lega in merito alle politiche europee, Tajani ha detto: “La coalizione con liberali, conservatori e popolari è l’unica soluzione possibile per creare un’alternativa alla sinistra. Quando sono stato eletto presidente del Parlamento europeo, ho sconfitto il candidato di sinistra non con un accordo con i sovranisti, ma con un accordo tra popolari, liberali e conservatori. Se vogliamo avere un’Europa che si ispiri a valori liberali, dobbiamo puntare a questa possibile coalizione. Quando ero presidente del Parlamento europeo, per impedire che il nuovo presidente diventasse Frans Timmermans, devo dire che all’epoca anche Salvini contribuì alla riuscita di un’operazione politica che voleva una popolare alla guida dell’Ue. Sono convinto che il Ppe sarà ancora la prima forza all’interno dell’Ue, continueremo a seguire la stella popolare in Europa che per noi è rappresentata dal popolarismo”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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