ROMA (ITALPRESS) – “Probabilmente la cosa più significativa delle ultime settimane è la riforma fiscale. E’ la prima tra le grandi riforme che abbiamo preso l’impegno di portare avanti per liberare le energie di questa nazione e costruire un sistema più giusto, più efficace, più efficiente”. Lo ha detto Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, nella rubrica “Gli appunti di Giorgia” pubblicata sui suoi canali social.
“Abbiamo licenziato nel Consiglio di ministri la legge delega – ha continuato – e abbiamo al massimo 24 mesi per completarla con i decreti necessari. Alla fine di questo lavoro avremo un fisco completamente nuovo, dopo 50 anni dall’ultima riforma che è stata fatta su questa materia. L’ultima riforma sul fisco è stata fatta prima che io nascessi”, ha aggiunto. Tra gli obiettivi “il primo è abbassare le tasse per tutti, ovviamente con particolare attenzione ai redditi bassi e medi – ha affermato – con una progressiva riduzione delle aliquote Irpef che immaginiamo di produrre”.
“Nell’ultimo decreto approvato dal Cdm c’è anche una norma che proroga i termini per regolarizzare la propria posizione a chi ha un contenzioso aperto con il fisco. E’ un altro passo verso la tregua fiscale. C’è anche una norma che adegua alla nostra tregua fiscale le attuali norme penali. Su questo tema è stata fatta molta polemica e molta confusione. L’opposizione dice che abbiamo introdotto un condono tributario penale. E’ falso. Noi condoni non ne facciamo”, ha sottolineato Meloni.
“Noi, che abbiamo previsto una rateizzazione per i pagamenti di chi vuole adeguarsi – ha continuato -, ci limitiamo ad adeguare questa norma stabilendo che il processo rimane sospeso fino a quando l’Agenzia delle Entrate non conferma che stai pagando regolarmente le rate. Facciamo chiarezza – ha aggiunto – su molte cose false che sento dire contro il governo ma che poi non corrispondono a verità”.
“Abbiamo licenziato nel Consiglio di ministri la legge delega – ha continuato – e abbiamo al massimo 24 mesi per completarla con i decreti necessari. Alla fine di questo lavoro avremo un fisco completamente nuovo, dopo 50 anni dall’ultima riforma che è stata fatta su questa materia. L’ultima riforma sul fisco è stata fatta prima che io nascessi”, ha aggiunto. Tra gli obiettivi “il primo è abbassare le tasse per tutti, ovviamente con particolare attenzione ai redditi bassi e medi – ha affermato – con una progressiva riduzione delle aliquote Irpef che immaginiamo di produrre”.
“Nell’ultimo decreto approvato dal Cdm c’è anche una norma che proroga i termini per regolarizzare la propria posizione a chi ha un contenzioso aperto con il fisco. E’ un altro passo verso la tregua fiscale. C’è anche una norma che adegua alla nostra tregua fiscale le attuali norme penali. Su questo tema è stata fatta molta polemica e molta confusione. L’opposizione dice che abbiamo introdotto un condono tributario penale. E’ falso. Noi condoni non ne facciamo”, ha sottolineato Meloni.
“Noi, che abbiamo previsto una rateizzazione per i pagamenti di chi vuole adeguarsi – ha continuato -, ci limitiamo ad adeguare questa norma stabilendo che il processo rimane sospeso fino a quando l’Agenzia delle Entrate non conferma che stai pagando regolarmente le rate. Facciamo chiarezza – ha aggiunto – su molte cose false che sento dire contro il governo ma che poi non corrispondono a verità”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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