NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Un Festino internazionale, capace di andare oltre la città di Palermo, ricollegandola alle sue radici e alla sua cultura, anche fuori dai confini.
A New York più di 350 Italo-americani hanno festeggiato i 400 anni delle celebrazioni in onore della Santuzza. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturale Italiana di New York, dalla Società Santa Rosalia, dalla Federazione Italo-Americana di Brooklyn e Queens e dalla Federazione Siciliana del New Jersey.
Tra i presenti una delegazione dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Lagalla, e composta anche dagli assessori Alessandro Anello e Maurizio Carta.
“Insieme nutriamo e condividiamo l’amore per il Paese da cui proveniamo e a cui continuiamo a essere legati: la Sicilia e il suo capoluogo, Palermo. Ho incontrato tanti – ha detto Lagalla rivolgendosi ai partecipanti alla serata – che mi hanno parlato di qualcosa in cui ci riconosciamo direttamente e indirettamente. E’ la fiamma di un filo che non si è spezzato mai, della comune identità”.
Durante la serata il Primo cittadino ha anche ricevuto il premio “Freedom Award” dall’Associazione Culturale Italiana di New York presieduta da Tony Di Piazza, per “il suo impegno nello stare vicino ai palermitani nel mondo”.
Lagalla ha ricambiato consegnando alle associazioni una rappresentazione della Santuzza e le medaglie della città di Palermo.
A New York più di 350 Italo-americani hanno festeggiato i 400 anni delle celebrazioni in onore della Santuzza. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturale Italiana di New York, dalla Società Santa Rosalia, dalla Federazione Italo-Americana di Brooklyn e Queens e dalla Federazione Siciliana del New Jersey.
Tra i presenti una delegazione dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Lagalla, e composta anche dagli assessori Alessandro Anello e Maurizio Carta.
“Insieme nutriamo e condividiamo l’amore per il Paese da cui proveniamo e a cui continuiamo a essere legati: la Sicilia e il suo capoluogo, Palermo. Ho incontrato tanti – ha detto Lagalla rivolgendosi ai partecipanti alla serata – che mi hanno parlato di qualcosa in cui ci riconosciamo direttamente e indirettamente. E’ la fiamma di un filo che non si è spezzato mai, della comune identità”.
Durante la serata il Primo cittadino ha anche ricevuto il premio “Freedom Award” dall’Associazione Culturale Italiana di New York presieduta da Tony Di Piazza, per “il suo impegno nello stare vicino ai palermitani nel mondo”.
Lagalla ha ricambiato consegnando alle associazioni una rappresentazione della Santuzza e le medaglie della città di Palermo.
– Foto Associazione Culturale Italiana di New York –
(ITALPRESS).
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