MONZA (ITALPRESS) – Un rigore di Colombo all’undicesimo minuto di recupero regala vittoria e salvezza al Lecce, che si impone per 1-0 a Monza. Gli uomini di Baroni, in festa sotto il settore ospiti, devono ringraziare anche Falcone, che 20 minuti prima aveva parato un penalty calciato da Gytkjaer salvando i suoi. La prima opportunità è per gli ospiti e arriva al 16′. Banda riparte rapidamente e dalla sinistra serve a rimorchio una palla invitante per Strefezza che però calcia debole con il sinistro da buona posizione trovando l’opposizione di un difensore. Il caldo si fa sentire e la brillantezza sembra mancare da entrambe le parti, con i salentini che si fanno in parte preferire. Il primo tempo si chiude così senza reti e con poche emozioni degne di nota. La prima occasione del match per i brianzoli arriva al 13′ della ripresa, quando una punizione dal limite di Caprari esce di poco a lato. Al 27′, sul versante opposto, Ceesay si mangia un clamoroso gol a porta vuota dopo aver saltato in allungo il portiere, ma l’azione è vanificata dalla posizione di fuorigioco iniziale dell’attaccante. L’incontro sembra trascinarsi stancamente verso lo 0-0, ma al 35′ arriva la potenziale svolta. Pessina lancia Colpani che entra in area e viene travolto in scivolata da Baschirotto. L’arbitro, dopo la revisione al Var, assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il neo entrato Gytkjaer che, alla sua ultima gara casalinga in carriera con la maglia biancorossa, si fa ipnotizzare da un Falcone protagonista di un grande intervento in tuffo. Nel finale succede l’incredibile. All’ottavo di recupero, lo stesso Gytkjaer commette un fallo di mano in area e il direttore di gara, anche in questo caso dopo il consulto al Var, assegna il tiro dagli undici metri. Colombo si assume la responsabilità e non sbaglia, firmando il gol che regala la matematica salvezza al Lecce. Per il Monza, un ko che fa male in ottica lotta per l’ottavo posto, con i ragazzi di Palladino che rimangono decimi a quota 52.
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