MILANO (ITALPRESS) – A Palazzo Mezzanotte, storica sede della Borsa Italiana a Milano, si è tenuta la serata di premiazione del “Grand Prix Innovation”, organizzata dalla CCI France Italie e da Bpifrance per valorizzare le startup più innovative e sostenibili dell’ecosistema franco-italiano. Al primo posto si è posizionata PipeIn, realtà che sviluppa soluzioni innovative per la manutenzione predittiva delle condotte, nominata da Edison. Ad aggiudicarsi rispettivamente la seconda e terza posizione sono state Novac – azienda che progetta super condensatori modellabili e sicuri per alte performance, nominata da Roveda – e BiomimX Srl – spin-off del Politecnico di Milano che sviluppa “organi-su-chip”, piattaforme avanzate concepite come strumenti di screening dei farmaci, e nominata da Mazars. Inoltre, durante la serata il pubblico ha potuto votare in diretta, assegnando il quarto posto a Circularity, startup innovativa e società benefit dedicata all’economia circolare, nominata da Capgemini.
All’evento hanno partecipato oltre 40 professionisti appartenenti al mondo dell’innovazione tra top manager, imprenditori di scaleup, venture capital, incubatori e hub tech. Anche la partecipazione istituzionale è stata significativa: nella plenaria – moderata dal giornalista Giampaolo Colletti – sono intervenuti l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha anche concesso il patrocinio del Comune, e Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro.
La sessione plenaria è stata preceduta da una serie di incontri di networking tra investitori, aziende, startup e professionisti nel campo dell’innovazione, per i quali era stato allestito uno spazio dedicato, novità dell’edizione 2023. Oltre alla presentazione dei progetti finalisti, la serata ha incluso anche tavole rotonde, atelier e testimonianze di collaborazioni franco-italiane a cura di Bpifrance, oltre ad un cocktail di networking seguito da animazione musicale.
La giuria che ha analizzato e valutato le candidature è stata composta da alcune delle aziende del Club CSR della Chambre e da Nico Valenti Gatto, Operating Director di B4i – Bocconi for Innovation, e presieduta da Cècile Bourland, AD della CCI France Italie.
“Il Trattato del Quirinale, del quale festeggiamo il 26 novembre i due anni, promuove legami sempre più stretti tra le nostre industrie e i nostri ecosistemi di innovazione, in particolare nei settori che rientrano nell’agenda della sovranità europea, la cooperazione universitaria e di ricerca e gli scambi tra i nostri giovani. Possiamo vedere questa sera quanto l’innovazione franco-italiana, il far emergere progetti binazionali e nuove creazioni, è importante – ha dichiarato l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens. Lo è anche la qualità della nostra cooperazione ed è il dovere di tutti noi di promuovere una società ed un’economia che tengano conto delle sfide ambientali e sociali di oggi e domani. Le Grand Prix Innovation testimonia di tutta la vitalità di questi scambi e legami”.
“Ringrazio la Camera di Commercio francese in Italia, l’Ambasciatore Briens, il Console Bonet e il Consolato della Francia di Milano per portare avanti con determinazione e successo questa iniziativa – ha affermato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. ‘Grand Prix Innovation’ è un premio all’innovazione sostenibile che valorizza l’attività, lo studio, la creatività, la tenacia e l’intraprendenza di tante giovani realtà che si stanno impegnando per contribuire alla crescita della comunità internazionale, oltre che milanese e italiana. Esperienze di qualità, come quelle protagoniste questa sera, non possono che rinsaldare le relazioni tra Italia e Francia”.
“Sono lieto di poter celebrare insieme a così tanti partner l’eccezionale spirito innovativo del nostro ecosistema di startup, che rappresenta il fiore all’occhiello delle relazioni tra Italia e Francia” – ha commentato il Presidente della CCI France Italie, Denis Delespaul. “Il ‘Grand Prix Innovation’, alla sua seconda edizione, rappresenta infatti un tributo a quelle realtà che, con la loro passione e dedizione, stanno plasmando il futuro del nostro partenariato economico. Non a caso, è stata scelta nuovamente la sede della Borsa Italiana come luogo per omaggiarle, in una città dove abbiamo il privilegio di assistere alla nascita e crescita di diverse iniziative imprenditoriali che coniugano brillantemente innovazione e sostenibilità. Al centro di questo palcoscenico unico, la CCI France Italie intende continuare a sostenere e valorizzare l’innovazione, consolidando i legami tra imprese e istituzioni e forgiandone di nuovi”.
Molto apprezzate dalla giuria anche le altre startup finaliste: Mine Crime, nominata da Groupama Assicurazioni; TerraViva, nominata da Northstar Insurance Agency.
Le altre startup iscritte al concorso erano: Alba – Robot s.r.l., nominata da Fondazione Michelin Sviluppo; Anemotech e Beam Digital, nominate da Siram Veolia; Atelier Riforma, nominata da Mazars; Dataprodigy e Vammon, nominate da TotalEnergies; Fleetmatica, nominata da Findomestic Banca; Gility – La formazione per il futuro, società benefit, nominata da BPER Banca; Mob-ion, nominata da Bpifrance; Nakaba, nominata da LL-LegnaniLegal; Nantoo, nominata da EY S.p.A.; Tuidi, nominata da Gruppo Lactalis in Italia; Bbuono, e Welfin, nominate dalla CCI France Italie.
All’evento hanno partecipato oltre 40 professionisti appartenenti al mondo dell’innovazione tra top manager, imprenditori di scaleup, venture capital, incubatori e hub tech. Anche la partecipazione istituzionale è stata significativa: nella plenaria – moderata dal giornalista Giampaolo Colletti – sono intervenuti l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha anche concesso il patrocinio del Comune, e Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro.
La sessione plenaria è stata preceduta da una serie di incontri di networking tra investitori, aziende, startup e professionisti nel campo dell’innovazione, per i quali era stato allestito uno spazio dedicato, novità dell’edizione 2023. Oltre alla presentazione dei progetti finalisti, la serata ha incluso anche tavole rotonde, atelier e testimonianze di collaborazioni franco-italiane a cura di Bpifrance, oltre ad un cocktail di networking seguito da animazione musicale.
La giuria che ha analizzato e valutato le candidature è stata composta da alcune delle aziende del Club CSR della Chambre e da Nico Valenti Gatto, Operating Director di B4i – Bocconi for Innovation, e presieduta da Cècile Bourland, AD della CCI France Italie.
“Il Trattato del Quirinale, del quale festeggiamo il 26 novembre i due anni, promuove legami sempre più stretti tra le nostre industrie e i nostri ecosistemi di innovazione, in particolare nei settori che rientrano nell’agenda della sovranità europea, la cooperazione universitaria e di ricerca e gli scambi tra i nostri giovani. Possiamo vedere questa sera quanto l’innovazione franco-italiana, il far emergere progetti binazionali e nuove creazioni, è importante – ha dichiarato l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens. Lo è anche la qualità della nostra cooperazione ed è il dovere di tutti noi di promuovere una società ed un’economia che tengano conto delle sfide ambientali e sociali di oggi e domani. Le Grand Prix Innovation testimonia di tutta la vitalità di questi scambi e legami”.
“Ringrazio la Camera di Commercio francese in Italia, l’Ambasciatore Briens, il Console Bonet e il Consolato della Francia di Milano per portare avanti con determinazione e successo questa iniziativa – ha affermato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. ‘Grand Prix Innovation’ è un premio all’innovazione sostenibile che valorizza l’attività, lo studio, la creatività, la tenacia e l’intraprendenza di tante giovani realtà che si stanno impegnando per contribuire alla crescita della comunità internazionale, oltre che milanese e italiana. Esperienze di qualità, come quelle protagoniste questa sera, non possono che rinsaldare le relazioni tra Italia e Francia”.
“Sono lieto di poter celebrare insieme a così tanti partner l’eccezionale spirito innovativo del nostro ecosistema di startup, che rappresenta il fiore all’occhiello delle relazioni tra Italia e Francia” – ha commentato il Presidente della CCI France Italie, Denis Delespaul. “Il ‘Grand Prix Innovation’, alla sua seconda edizione, rappresenta infatti un tributo a quelle realtà che, con la loro passione e dedizione, stanno plasmando il futuro del nostro partenariato economico. Non a caso, è stata scelta nuovamente la sede della Borsa Italiana come luogo per omaggiarle, in una città dove abbiamo il privilegio di assistere alla nascita e crescita di diverse iniziative imprenditoriali che coniugano brillantemente innovazione e sostenibilità. Al centro di questo palcoscenico unico, la CCI France Italie intende continuare a sostenere e valorizzare l’innovazione, consolidando i legami tra imprese e istituzioni e forgiandone di nuovi”.
Molto apprezzate dalla giuria anche le altre startup finaliste: Mine Crime, nominata da Groupama Assicurazioni; TerraViva, nominata da Northstar Insurance Agency.
Le altre startup iscritte al concorso erano: Alba – Robot s.r.l., nominata da Fondazione Michelin Sviluppo; Anemotech e Beam Digital, nominate da Siram Veolia; Atelier Riforma, nominata da Mazars; Dataprodigy e Vammon, nominate da TotalEnergies; Fleetmatica, nominata da Findomestic Banca; Gility – La formazione per il futuro, società benefit, nominata da BPER Banca; Mob-ion, nominata da Bpifrance; Nakaba, nominata da LL-LegnaniLegal; Nantoo, nominata da EY S.p.A.; Tuidi, nominata da Gruppo Lactalis in Italia; Bbuono, e Welfin, nominate dalla CCI France Italie.
– foto ufficio stampa Havas –
(ITALPRESS).
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