BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Sul diritto di cittadinanza “ne parleremo alla riapertura delle attività parlamentari, con i gruppi di Forza Italia, ma credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose che riguardano la cittadinanza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio informale Esteri a Bruxelles.
Tajani ha citato “due aspetti”. “Quello della concessione della cittadinanza a giovani che abbiano completato il corso di studi con successo – ha spiegato – e acquisito la conoscenza di lingua, storia, geografia, educazione civica, quindi siano di fatto culturalmente italiani”. Si tratta, ha aggiunto, di “una regola più giusta e più severa di quella che c’è oggi”.
“L’altro aspetto – ha affermato – è quello delle cittadinanze concesse grazie allo Ius Sanguinis in molti paesi, dove chi cerca la cittadinanza lo fa per ottenere un passaporto italiano e comunitario, non per voler essere cittadino italiano”.
Tajani ha citato “due aspetti”. “Quello della concessione della cittadinanza a giovani che abbiano completato il corso di studi con successo – ha spiegato – e acquisito la conoscenza di lingua, storia, geografia, educazione civica, quindi siano di fatto culturalmente italiani”. Si tratta, ha aggiunto, di “una regola più giusta e più severa di quella che c’è oggi”.
“L’altro aspetto – ha affermato – è quello delle cittadinanze concesse grazie allo Ius Sanguinis in molti paesi, dove chi cerca la cittadinanza lo fa per ottenere un passaporto italiano e comunitario, non per voler essere cittadino italiano”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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