FIRENZE (ITALPRESS) – “Sicuramente adesso arriva il difficile perchè l’Italia non è più una sorpresa, è tornata dove merita di essere e chiunque giocherà contro di noi lo farà in maniera diversa. Siamo felici per quanto fatto ma dobbiamo rimanere umili perchè appena abbassi la guardia arrivano le brutte cose e noi non vogliamo che queste cose arrivino”. Lo ha detto il centrocampista del Chelsea Jorginho, parlando dal ritiro azzurro di Coverciano dove la Nazionale sta preparando la gara di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 contro la Bulgaria in programma giovedì a Firenze. “Il Pallone d’oro? Ne lascio parlare i giornalisti, mancano ancora dei mesi a quella decisione, sto cercando di pensare al momento attuale – ha aggiunto Jorginho -. Poi vedremo quel che succederà”. “Il mister ha cambiato il nostro modo di giocare come squadra e il messaggio non è stato mandato solo all’estero ma anche al popolo italiano che penso si sia divertito guardandoci. Le altre squadre ci continueranno a studiare per cercare di batterci e noi saremo ancora più motivati. Il post Europeo l’ho vissuto benissimo, i compagni del Chelsea no – ride l’azzurro -, meno male che abbiamo vinto, così non mi hanno potuto prendere in giro. Non ho avuto modo di pensare ad altro perchè dopo le vacanze mi sono dovuto concentrare sulla finale della Supercoppa Europea”. “Chi mi somiglia? Tonali. Col tempo nelle scuole calcio si gioca più col centrocampo a due, non si cresce come regista da bambino. Non hai insegnamenti per questo ruolo – ha concluso Jorginho -. C’è chi sostiene che siamo stati fortunati agli Europei? Lasciamoglielo dire. Non siamo più all’ombra, dobbiamo rimanere umili e continuare ad avere fame. Nessuna sorpresa dal Brasile per quanto abbiamo fatto, le persone che mi stanno vicino hanno seguito il nostro percorso e credevano in noi”.
(ITALPRESS).
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