FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina centra il suo terzo successo consecutivo battendo per 1-0 il Venezia al termine di una gara dominata ma in cui i viola hanno anche sbagliato tanto, soprattutto davanti, dando l’impressione quasi di gestire l’inerzia della gara, in particolare nella parte finale. Ha deciso Torreira, che diventa così il miglior marcatore stagionale della squadra di Italiano in coabitazione con Piatek. Il Venezia ha fatto quello che ha potuto, ovvero giocato di rimessa, dimostrando però ancora pesantissimi limiti in attacco, ancora una volta sterile. La Fiorentina, schierata per la prima volta in stagione dal 1′ col tridente ‘pesantè Gonzalez-Cabral-Ikonè, fa subito la partita cercando di superare la doppia linea di uomini davanti a Maenpaa. Paolo Zanetti opta per un atteggiamento super prudente, con un 4-3-3 di partenza solo sulla carta, perchè di fatto è molto più spesso un 4-5-1 assai rinunciatario. Sta di fatto che i viola dominano nel possesso palla e nell’occupazione della metà campo avversaria. I gigliati fanno le prove del vantaggio al 17′, quando una meravigliosa triangolazione in velocità fra Ikonè e Torreira vede il francese centrale il palo a portiere battuto. Cabral fallisce un’ottima chance al 23’, poi sette minuti più tardi, su punizione di Biraghi dalla destra, Igor fa da torre sul secondo palo per il tap-in vincente di tacco sotto porta di Torreira dopo un primo errore ancora commesso da Cabral. Italiano decide di inserire a metà secondo tempo Duncan e Sottil al posto di Maleh ed Ikonè. I padroni di casa non chiudono la partita e così il Venezia ci crede anche se tranne qualche buon cross, su cui Okereke ed Henry non arrivano, non riesce a impensierire la Fiorentina. Dopo sei minuti di recupero si arriva al triplice fischio: scatta la festa per i 31 mila tifosi viola accorsi al “Franchi”, per il Venezia un altro mezzo passo verso la serie B.
(ITALPRESS).
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