SOFIA (BULGARIA) (ITALPRESS) – La Roma batte 3-2 il Cska Sofia in trasferta e accede direttamente agli ottavi di finale di Conference League, grazie al passo falso del Bodo/Glimt sul campo dello Zorya (1-1). Una buona notizia per Mourinho che evita il turno di spareggio del torneo ma perde Nicolò Zaniolo per infortunio. L’allenatore lascia a Roma Rui Patricio, Mkhitaryan e Smalling. Tra i pali tocca a Fuzato mentre a centrocampo dal 1′ c’è spazio per il giovane Bove con Borja Mayoral e Abraham in attacco. Sono proprio i due attaccanti a portare la Roma avanti 3-0. Sblocca il risultato dopo 15′ l’ex Chelsea, grazie ad un’azione centrale insistita che favorisce Karsdorp, bravo a servire il più comodo dei palloni per l’ex Chelsea. La Roma fa la partita, a tratti con percentuali dominanti di possesso palla. La rete del raddoppio è un’invenzione di Borja Mayoral che, dopo un cross basso di Vina, beffa Busatto con un colpo di tacco in controtempo al 34′. Strada in discesa per i giallorossi, che nella ripresa trovano il tris con il solito Tammy Abraham che si regala la doppia cifra stagionale e la doppietta con un destro centrale che buca Busatto su cross di Karsdorp. Mourinho spende i primi cambi: fuori l’ammonito Bove (tra i migliori), dentro Villar. Poi fuori la coppia d’attacco per far posto a Zaniolo e Shomurodov. La squadra giallorossa gestisce il risultato, senza affondare. E il Cska Sofia ne approfitta al 75′ con Catakovic che riceve in solitaria in area e col mancino batte Fuzato, fino a quel momento mai chiamato in causa dai bulgari. Ma la notizia peggiore per i giallorossi si ha all’84’ quando Zaniolo si accascia a terra lamentando un problema muscolare: borsa del ghiaccio e spazio a Darboe. L’azzurro classe 1999 sarà da valutare in vista dei prossimi impegni di campionato: Spezia e Atalanta. Al 92′ il Cska si regala anche il secondo gol: la firma è di Wildschut con un tiro dalla distanza, con la complicità di un Fuzato non impeccabile. Ma la notizia migliore arriva nel finale col pareggio del Bodo, che vale un doppio impegno in meno in stagione.
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