REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Andiamo sicuramente verso un innalzamento del sistema di prevenzione generale della sicurezza e un rafforzamento delle misure a 360 gradi ma senza che questo indichi che abbiamo il nemico alle porte. E’ successo qualcosa che è sotto gli occhi di tutti. E’ legittimo che il modo in cui si è presentato induca a questo rafforzamento”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un punto stampa a Reggio Calabria, dopo aver partecipato al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto nella sede della Prefettura, in risposta a una domanda sul timore di una possibile ripresa del terrorismo per via di quanto sta accadendo in Medio Oriente.
“Dobbiamo essere bilanciati: non dobbiamo allarmare la popolazione ma nello stesso tempo dobbiamo manifestare attenzione”, ha aggiunto Piantedosi.
“L’esperienza ci insegna – ha spiegato – che in questi casi un innalzamento dell’attenzione e un rafforzamento delle misure vanno fatti. Per domani ho convocato un comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per fare una valutazione più approfondita. Non c’è necessità di allarmare nessuno però evidente – ha concluso – che quello che sta avvenendo induce chi ha la responsabilità della sicurezza pubblica e della sicurezza nazionale a non trascurare nulla”.
“Dobbiamo essere bilanciati: non dobbiamo allarmare la popolazione ma nello stesso tempo dobbiamo manifestare attenzione”, ha aggiunto Piantedosi.
“L’esperienza ci insegna – ha spiegato – che in questi casi un innalzamento dell’attenzione e un rafforzamento delle misure vanno fatti. Per domani ho convocato un comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per fare una valutazione più approfondita. Non c’è necessità di allarmare nessuno però evidente – ha concluso – che quello che sta avvenendo induce chi ha la responsabilità della sicurezza pubblica e della sicurezza nazionale a non trascurare nulla”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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