MONZA (ITALPRESS) – Finisce 0-0 la sfida tra Monza ed Hellas Verona. Nessun gol e poche emozioni tra la squadra di Palladino e quella di Baroni, un punto a testa che fa sorridere più gli scaligeri, sempre in zona retrocessione e ora a quota 19. Secondo 0-0 e nono pareggio stagionale per la compagine monzese: Izzo e compagni rimangono in undicesima posizione, a tre lunghezze dal Torino.
Quella dell’U-Power Stadium è stata una gara bloccata, la classica partita a scacchi coi padroni di casa che hanno cercato di gestire il possesso del pallone sin dai primi istanti: Colpani ha provato a sorprendere Montipò, pronta la risposta dalla parte opposta di Folorunsho, ma la deviazione del numero 90 degli scaligeri è stata fermata da un intervento di Carboni. Nella ripresa i ritmi sono ulteriormente calati, al 23′ del secondo tempo l’arbitro Massa ha prima assegnato un calcio di rigore ai biancorossi per un presunto fallo di Duda su Zerbin, ma dopo una revisione al Var il direttore di gara ci ha messo poco a cambiare la propria decisione, dal momento che l’intervento falloso è stato del brianzolo.
Entrambe le squadre si sono affidate più alle giocate dei singoli, lo stesso Colpani ci ha provato con un paio di conclusioni terminate però sul fondo. Nemmeno i cambi hanno modificato le sorti di un match equilibrato, da evidenziare la prestazione di Andrea Carboni, che nel finale ha sfiorato la rete con una girata arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tanti gli errori nella ripresa, entrambe le squadre non sono riuscite a costruire azioni pericolose: il dato interessante è stato quello dei tiri in porta, soltanto uno a testa nell’arco dei 90 minuti, cifre che evidenziano soprattutto la difficoltà in fase offensiva da parte dei brianzoli. Nel prossimo turno il Monza sfiderà il Milan, sempre davanti al proprio pubblico, mentre l’Hellas Verona accoglierà la Juventus.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Quella dell’U-Power Stadium è stata una gara bloccata, la classica partita a scacchi coi padroni di casa che hanno cercato di gestire il possesso del pallone sin dai primi istanti: Colpani ha provato a sorprendere Montipò, pronta la risposta dalla parte opposta di Folorunsho, ma la deviazione del numero 90 degli scaligeri è stata fermata da un intervento di Carboni. Nella ripresa i ritmi sono ulteriormente calati, al 23′ del secondo tempo l’arbitro Massa ha prima assegnato un calcio di rigore ai biancorossi per un presunto fallo di Duda su Zerbin, ma dopo una revisione al Var il direttore di gara ci ha messo poco a cambiare la propria decisione, dal momento che l’intervento falloso è stato del brianzolo.
Entrambe le squadre si sono affidate più alle giocate dei singoli, lo stesso Colpani ci ha provato con un paio di conclusioni terminate però sul fondo. Nemmeno i cambi hanno modificato le sorti di un match equilibrato, da evidenziare la prestazione di Andrea Carboni, che nel finale ha sfiorato la rete con una girata arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tanti gli errori nella ripresa, entrambe le squadre non sono riuscite a costruire azioni pericolose: il dato interessante è stato quello dei tiri in porta, soltanto uno a testa nell’arco dei 90 minuti, cifre che evidenziano soprattutto la difficoltà in fase offensiva da parte dei brianzoli. Nel prossimo turno il Monza sfiderà il Milan, sempre davanti al proprio pubblico, mentre l’Hellas Verona accoglierà la Juventus.
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