ROMA (ITALPRESS) – Un algoritmo per vincere al Fantacalcio, il fantasy game che in Italia appassiona almeno 6 milioni di persone e li trasforma in allenatori e direttori sportivi virtuali. Ne parla in un’intervista all’Agenzia Italpress Francesco Alessandrelli, digital marketing manager di Fantalgoritmo.
“Il nostro algoritmo raccoglie più di mille dati diversi – palle recuperate, palloni toccati, gol, assist, media fanta voto, media voto – e li racchiude in un algoritmo che dà, durante l’anno, un indice di schierabilità durante il campionato che va da uno a cinque e, per l’asta, con i dati basati sulla stagione precedente un indice di acquisto per ogni singolo giocatore – spiega -. Quindi noi non compriamo nomi grandi, come possono essere Vlahovic o Lukaku, ma compriamo giocatori che possono performare tutti insieme per riuscire a raggiungere la media di 72,57 di fantapunteggio medio ogni giornata che nel 75% dei casi ti porta a premio al fantacalcio”.
Come si guadagna? “Di solito su tutte le leghe si può giocare dai sei agli otto giocatori, fino ad arrivare anche ai venti – sottolinea Alessandrelli -. Ci si mette d’accordo su una quota iniziale e di solito il vincitore vince il 60/70% delle quote, il secondo il 30% e il terzo si riprende la sua puntata”.
Il Fantacalcio si basa su una “rosa” di 25 giocatori, acquistati durante un’asta, “mettendoli nei ruoli giusti al posto giusto ogni giornata, dalla prima alla trentottesima di campionato di serie A, e – spiega – raccogliendo un punteggio basato sui voti che vengono dati da alcune testate giornalistiche. Ci sono i bonus, i malus quindi per ogni gol magari si ha un +3, per ogni ammonizione un -0,5 e alla fine si ha un punteggio finale che viene suddiviso in fasce di gol. Si va dal 66 solitamente, che è il primo gol, e poi ogni sei, ogni quattro, dipende dalle regole della Lega, si fa uno o due, tre, quattro, cinque gol”.
La startup è stata valutata un milione di euro a pochi mesi dal debutto. “Il nostro modello di business si basa su un abbonamento annuale che parte dagli 11,99 ai 19,99 euro annui. Parliamo dunque di un prodotto molto low price, low budget per cercare di aiutare i fantallenatori con una spesa minima ad arrivare a premio – evidenzia Alessandrelli -. Il nostro obiettivo è arrivare a 60mila utenti”.
“Il nostro algoritmo raccoglie più di mille dati diversi – palle recuperate, palloni toccati, gol, assist, media fanta voto, media voto – e li racchiude in un algoritmo che dà, durante l’anno, un indice di schierabilità durante il campionato che va da uno a cinque e, per l’asta, con i dati basati sulla stagione precedente un indice di acquisto per ogni singolo giocatore – spiega -. Quindi noi non compriamo nomi grandi, come possono essere Vlahovic o Lukaku, ma compriamo giocatori che possono performare tutti insieme per riuscire a raggiungere la media di 72,57 di fantapunteggio medio ogni giornata che nel 75% dei casi ti porta a premio al fantacalcio”.
Come si guadagna? “Di solito su tutte le leghe si può giocare dai sei agli otto giocatori, fino ad arrivare anche ai venti – sottolinea Alessandrelli -. Ci si mette d’accordo su una quota iniziale e di solito il vincitore vince il 60/70% delle quote, il secondo il 30% e il terzo si riprende la sua puntata”.
Il Fantacalcio si basa su una “rosa” di 25 giocatori, acquistati durante un’asta, “mettendoli nei ruoli giusti al posto giusto ogni giornata, dalla prima alla trentottesima di campionato di serie A, e – spiega – raccogliendo un punteggio basato sui voti che vengono dati da alcune testate giornalistiche. Ci sono i bonus, i malus quindi per ogni gol magari si ha un +3, per ogni ammonizione un -0,5 e alla fine si ha un punteggio finale che viene suddiviso in fasce di gol. Si va dal 66 solitamente, che è il primo gol, e poi ogni sei, ogni quattro, dipende dalle regole della Lega, si fa uno o due, tre, quattro, cinque gol”.
La startup è stata valutata un milione di euro a pochi mesi dal debutto. “Il nostro modello di business si basa su un abbonamento annuale che parte dagli 11,99 ai 19,99 euro annui. Parliamo dunque di un prodotto molto low price, low budget per cercare di aiutare i fantallenatori con una spesa minima ad arrivare a premio – evidenzia Alessandrelli -. Il nostro obiettivo è arrivare a 60mila utenti”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).
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