NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – E’ il Regno del Lesotho, enclave della Repubblica Sudafricana, a ricevere il “Water for Life: AQP Award”, premio internazionale per la sostenibilità promosso da Acquedotto Pugliese (AQP) e conferito, in questa seconda edizione, nell’Istituto Italiano di Cultura di New York in occasione della conferenza globale sull’acqua dolce, tenutasi nella sede delle Nazioni Unite.
“Il premio dà impulso a quelle iniziative, frutto dell’ingegno e dell’impegno di personalità, istituzioni e associazioni, che contribuiscono a diffondere – spiega la consigliera di AQP, Rossella Falcone – una cultura condivisa dello sviluppo sostenibile. La scelta di premiare il Lesotho scaturisce dall’importanza strategica che il Paese dell’Africa australe riveste nello sviluppo dell’intera area, grazie all’utilizzo di uno dei bacini idrici più importanti della regione, in rapporto alla quantità e qualità delle acque. E’ un premio in cui crediamo molto: consente di confrontarci con altre realtà internazionali e di mettere a disposizione le competenze e le capacità di AQP, al fine di affrontare insieme i delicati problemi legati alla disponibilità di risorsa idrica”.
“Sono molto contento che la seconda edizione si sia tenuta a New York, in contemporanea – aggiunge il consigliere di AQP, Francesco Crudele – con l’UN Water Conference, alla presenza di autorità, personalità del mondo della cultura, imprenditori e giornalisti intervenuti all’Istituto Italiano di Cultura, luogo di promozione delle eccellenze del Belpaese in diversi ambiti. Ne è nata una bellissima collaborazione. Sono inoltre orgoglioso della sensibilità di Acquedotto Pugliese a realtà che stanno crescendo, che hanno bisogno di tutela nel percorso di gestione sostenibile delle risorse idriche. Noi saremo sempre a lo loro fianco”.
Dopo il Water week di Expo Dubai del 2022 e la premiazione dello scrittore islandese ed attivista ambientale Andri Snær Magnason, è stato Lisema Lekhooana, Secretary in the Ministry of Natural Resources del Lesotho, a ricevere la seconda edizione del premio: “Sono molto orgoglioso e felice per questo riconoscimento. Siamo impegnati a realizzare il Lesotho Highlands Water Project (LHWP), un gigantesco progetto che prevede la costruzione di dighe e condotte per la produzione di energia idroelettrica e il trasferimento delle acque verso il Sudafrica così come verso altri stati della regione. La nostra attività, il nostro approccio alle comunità, è stato riconosciuto e premiato”.
I lavori hanno preso il via dal distretto del Qachàs Nek, sede delle più importanti sorgenti naturali, e quando saranno stati ultimati nel 2027 avranno comportato un costo pari ad 8 miliardi di dollari. Investimento a carico del Sudafrica con il supporto della Banca Mondiale, dell’Undp (United Nations Development Programme) e dell’Unione Europea.
“L’acqua unisce. La cooperazione è la parola d’ordine della partecipazione di Acquedotto Pugliese alla Conferenza delle Nazioni Unite ed alla settimana dell’acqua di New York. Il premio dato al Lesotho – sottolinea la direttrice generale di AQP, Francesca Portincasa – è un segno di come il nostro gruppo voglia crescere condividendo conoscenze e capacità con tutto il mondo. La partecipazione del nostro gruppo si è rivelata un’esperienza utile e positiva. Per parte nostra abbiamo potuto constatare come la nostra attività sia seguita con interesse, conosciuta ed apprezzata, come ci sia voglia di approfondire la nostra capacità industriale e la gestione sostenibile delle risorse”.
“Il lavoro di squadra semplifica i compiti e aiuta a raggiungere risultati straordinari. La sinergia – conclude Antonio Matarrelli, presidente dell’Autorità Idrica Pugliese – su un tema cruciale come la gestione dell’acqua un elemento fondamentale per raggiungere quegli obiettivi che come AIP perseguiamo insieme ad Acquedotto Pugliese ed alla Regione. Il fine delle nostre attività sono le comunità e le persone, con i loro bisogni di servizi moderni ed adeguati”.
“Il premio dà impulso a quelle iniziative, frutto dell’ingegno e dell’impegno di personalità, istituzioni e associazioni, che contribuiscono a diffondere – spiega la consigliera di AQP, Rossella Falcone – una cultura condivisa dello sviluppo sostenibile. La scelta di premiare il Lesotho scaturisce dall’importanza strategica che il Paese dell’Africa australe riveste nello sviluppo dell’intera area, grazie all’utilizzo di uno dei bacini idrici più importanti della regione, in rapporto alla quantità e qualità delle acque. E’ un premio in cui crediamo molto: consente di confrontarci con altre realtà internazionali e di mettere a disposizione le competenze e le capacità di AQP, al fine di affrontare insieme i delicati problemi legati alla disponibilità di risorsa idrica”.
“Sono molto contento che la seconda edizione si sia tenuta a New York, in contemporanea – aggiunge il consigliere di AQP, Francesco Crudele – con l’UN Water Conference, alla presenza di autorità, personalità del mondo della cultura, imprenditori e giornalisti intervenuti all’Istituto Italiano di Cultura, luogo di promozione delle eccellenze del Belpaese in diversi ambiti. Ne è nata una bellissima collaborazione. Sono inoltre orgoglioso della sensibilità di Acquedotto Pugliese a realtà che stanno crescendo, che hanno bisogno di tutela nel percorso di gestione sostenibile delle risorse idriche. Noi saremo sempre a lo loro fianco”.
Dopo il Water week di Expo Dubai del 2022 e la premiazione dello scrittore islandese ed attivista ambientale Andri Snær Magnason, è stato Lisema Lekhooana, Secretary in the Ministry of Natural Resources del Lesotho, a ricevere la seconda edizione del premio: “Sono molto orgoglioso e felice per questo riconoscimento. Siamo impegnati a realizzare il Lesotho Highlands Water Project (LHWP), un gigantesco progetto che prevede la costruzione di dighe e condotte per la produzione di energia idroelettrica e il trasferimento delle acque verso il Sudafrica così come verso altri stati della regione. La nostra attività, il nostro approccio alle comunità, è stato riconosciuto e premiato”.
I lavori hanno preso il via dal distretto del Qachàs Nek, sede delle più importanti sorgenti naturali, e quando saranno stati ultimati nel 2027 avranno comportato un costo pari ad 8 miliardi di dollari. Investimento a carico del Sudafrica con il supporto della Banca Mondiale, dell’Undp (United Nations Development Programme) e dell’Unione Europea.
“L’acqua unisce. La cooperazione è la parola d’ordine della partecipazione di Acquedotto Pugliese alla Conferenza delle Nazioni Unite ed alla settimana dell’acqua di New York. Il premio dato al Lesotho – sottolinea la direttrice generale di AQP, Francesca Portincasa – è un segno di come il nostro gruppo voglia crescere condividendo conoscenze e capacità con tutto il mondo. La partecipazione del nostro gruppo si è rivelata un’esperienza utile e positiva. Per parte nostra abbiamo potuto constatare come la nostra attività sia seguita con interesse, conosciuta ed apprezzata, come ci sia voglia di approfondire la nostra capacità industriale e la gestione sostenibile delle risorse”.
“Il lavoro di squadra semplifica i compiti e aiuta a raggiungere risultati straordinari. La sinergia – conclude Antonio Matarrelli, presidente dell’Autorità Idrica Pugliese – su un tema cruciale come la gestione dell’acqua un elemento fondamentale per raggiungere quegli obiettivi che come AIP perseguiamo insieme ad Acquedotto Pugliese ed alla Regione. Il fine delle nostre attività sono le comunità e le persone, con i loro bisogni di servizi moderni ed adeguati”.
– foto ufficio stampa Acquedotto Pugliese –
(ITALPRESS).
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