MILANO (ITALPRESS) – Webuild si aggiudica in consorzio un nuovo contratto in Sicilia da 1,2 miliardi di valore complessivo per il potenziamento dell’alta capacità ferroviaria sulla linea Palermo-Catania. Oggetto dell’aggiudicazione è il Lotto 4A Caltanissetta Xirbi-Nuova Enna, commissionato da RFI (Gruppo FS Italiane) e inserito nel PNRR, che prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione di 27km di nuova linea ferroviaria. Webuild guiderà, con una quota totale del 75%, il consorzio con Ghella (in quota al 25%).
Con questo nuovo contratto, diventano cinque i lotti che Webuild sta realizzando nel più ampio programma di rafforzamento della direttrice Palermo-Catania-Messina, per un valore complessivo dei contratti pari a circa 3,6 miliardi di euro. Al Lotto 4A si aggiungono infatti le tratte Bicocca-Catenanuova e Nuova Enna-Dittaino sulla linea Palermo-Catania, e i lotti Taormina-Giampilieri e Fiumefreddo-Taormina/Letojanni sulla linea Messina-Catania. Per la costruzione di questi cinque lotti si stima saranno creati fino a 4.300 posti di lavoro, tra personale diretto e di terzi, con il coinvolgimento da inizio lavori ad oggi di più di 580 fornitori diretti, 50% provenienti da Sud Italia e isole.
La direttrice Palermo-Catania-Messina è un progetto strategico per la Sicilia e l’Italia e di valenza europea, in quanto parte del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete di trasporto TEN-T, e contribuirà a ridurre i tempi di viaggio tra Catania e Palermo a 2 ore (60′ in meno rispetto ad oggi).
Il Lotto 4A, il cui tracciato si svilupperà per lo più in variante rispetto alla linea storica, include la realizzazione di 20km di tunnel, di cui circa 90% scavati con impiego di frese meccaniche giganti, le Tunnel Boring Machine, a cui si aggiungono 3km di viadotti. I lavori saranno eseguiti da Webuild (capofila) con SELI Overseas (Gruppo Webuild), Ghella e TunnelPro (Gruppo Ghella).
Con il nuovo contratto, diventano 17 i progetti che Webuild sta realizzando nel Sud Italia, isole comprese, con il coinvolgimento di una filiera di oltre 3.800 fornitori da inizio lavori. Progetti, tra cui i quattro lotti dell’alta velocità/alta capacità Napoli-Bari, che rendono l’impegno di Webuild nel Sud Italia sempre più strategico per lo sviluppo di una mobilità sostenibile in linea con il più ampio processo di transizione energetica del Paese.
Con questo nuovo contratto, diventano cinque i lotti che Webuild sta realizzando nel più ampio programma di rafforzamento della direttrice Palermo-Catania-Messina, per un valore complessivo dei contratti pari a circa 3,6 miliardi di euro. Al Lotto 4A si aggiungono infatti le tratte Bicocca-Catenanuova e Nuova Enna-Dittaino sulla linea Palermo-Catania, e i lotti Taormina-Giampilieri e Fiumefreddo-Taormina/Letojanni sulla linea Messina-Catania. Per la costruzione di questi cinque lotti si stima saranno creati fino a 4.300 posti di lavoro, tra personale diretto e di terzi, con il coinvolgimento da inizio lavori ad oggi di più di 580 fornitori diretti, 50% provenienti da Sud Italia e isole.
La direttrice Palermo-Catania-Messina è un progetto strategico per la Sicilia e l’Italia e di valenza europea, in quanto parte del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete di trasporto TEN-T, e contribuirà a ridurre i tempi di viaggio tra Catania e Palermo a 2 ore (60′ in meno rispetto ad oggi).
Il Lotto 4A, il cui tracciato si svilupperà per lo più in variante rispetto alla linea storica, include la realizzazione di 20km di tunnel, di cui circa 90% scavati con impiego di frese meccaniche giganti, le Tunnel Boring Machine, a cui si aggiungono 3km di viadotti. I lavori saranno eseguiti da Webuild (capofila) con SELI Overseas (Gruppo Webuild), Ghella e TunnelPro (Gruppo Ghella).
Con il nuovo contratto, diventano 17 i progetti che Webuild sta realizzando nel Sud Italia, isole comprese, con il coinvolgimento di una filiera di oltre 3.800 fornitori da inizio lavori. Progetti, tra cui i quattro lotti dell’alta velocità/alta capacità Napoli-Bari, che rendono l’impegno di Webuild nel Sud Italia sempre più strategico per lo sviluppo di una mobilità sostenibile in linea con il più ampio processo di transizione energetica del Paese.
– foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook