Trapani si prepara alle sfide del futuro digitale. Sono infatti partiti i lavori di Open Fiber per la realizzazione di una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica, una infrastruttura all’avanguardia capace di assicurare a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite.

La rete d’ultima generazione targata Open Fiber è realizzata in modalità “Fiber To The Home” cioè la fibra ottica fin dentro casa,  l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo. L’avvio dei cantieri segue la convenzione stipulata tra l’amministrazione comunale e l’azienda, patto finalizzato a regolare le modalità dell’intervento d’innovazione tecnologica.

La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa ha pianificato un investimento di 8 milioni di euro, fondi propri necessari al cablaggio di circa 23mila unità immobiliari. Il progetto delineato per Trapani, con la finalità di limitare il più possibile l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità, prevede un ampio riuso di infrastrutture già esistenti: dei 126 chilometri che formeranno la nuova e capillare rete di telecomunicazione a banda ultralarga, ben 91 chilometri saranno costituiti da impianti interrati o aerei già presenti in città. Come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale.

“Trapani è in prima fila nello sviluppo digitale: l’arrivo della fibra ottica FTTH – dichiara l’assessore Dario Safina – è del resto uno degli appuntamenti decisivi per la nostra città, fortemente voluto dall’amministrazione comunale impegnata quotidianamente nella crescita di Trapani a 360 gradi. Poter usufruire di una rete ultraveloce e al passo coi tempi permetterà a cittadini, imprese e allo stesso Comune di affrontare al meglio le sfide che ci attendono”.

“Nel corso di questi mesi, come è naturale che sia di fronte a interventi di carattere infrastrutturale, saranno probabili rallentamenti alla viabilità e disagi diversi concausa gli scavi in corso in più punti della città e di tanto ci scusiamo – dichiara il Sindaco Giacomo Tranchida – si tratta comunque di uno sforzo collettivo affinché domani Trapani riparta ancora più veloce, moderna e funzionale”.