Non solo allo Zingaro, anche sulle Madonie, a Taormina, nell’Oasi del Simeto ieri i siciliani onesti, amanti della natura e del paesaggio, hanno scritto una bellissima pagina di bellezza rispondendo in tantissimi all’appello per mobilitarsi e fermare gli incendi”.

Lo afferma il presidente Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna in merito alle marce organizzate ieri dall’associazione in varie località dell’Isola con lo slogan ‘#adessobruciateanchenoi – Fermiamo gli incendi in Sicilia’.

“Sappiamo che per salvare i boschi e i nostri territori dalla devastazione e dai criminali che appiccano i fuochi non bastano le manifestazioni, ma occorre programmare gli interventi di gestione dei boschi e avere seri ed efficaci strumenti di prevenzione, azioni e scelte che latitano completamente in Sicilia per responsabilità del governo regionale – aggiunge Zanna – ma la crescente presa di coscienza e l’aver dimostrato l’amore per la proprio terra è un segnale straordinario”.

“Ora si vada avanti con altri appuntamenti – conclude – perché gli attacchi più pericolosi alle aree protette li compie
una politica ignorante e menefreghista che ancora non riesce a comprendere il valore e l’importanza del nostro meraviglioso patrimonio naturalistico”.