I funzionari Adm di Trapani, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dei traffici illeciti, hanno sventato un tentativo di contrabbando di orologi di lusso del valore di oltre 150.000 euro, presumibilmente destinati al mercato illegale dei preziosi.

Un cittadino norvegese proveniente da Londra, commerciante di orologi e capi di abbigliamento usati di lusso occultava, nei bagagli e sulla persona, 2 orologi da polso completi di custodie e relativa documentazione di autenticità per i quali, se dichiarati in dogana, avrebbe dovuto corrispondere diritti di confine per circa 42.000 euro.

Gli orologi, delle marche Patek Philippe e Audemar Piguet, si sono rivelati particolarmente appetibili per il mercato dell’usato di lusso in quanto “full set”, ovvero completi di corredo originale costituito dalle custodie, dai libretti di istruzione e relativi certificati di autenticità e garanzia.

Trasgressore denunciato

Il trasgressore è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato secondo l’art 282, lett c, del DPR 43/1973, Testo Unico delle leggi doganali, di contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali che rende applicabili le sanzioni della multa da 2 a 10 volte i diritti di confine evasi e della confisca di quanto introdotto in contrabbando, a chiunque è sorpreso con merci estere nascoste sulla persona o nei bagagli o nei colli o nelle suppellettili o tra merci di altro genere o in qualunque mezzo di trasporto, per sottrarle alla visita doganale.