L’isola ecologica di piazza Pittore Renda ad Alcamo sempre più discarica a cielo aperto. La situazione si va facendo ancora più complicata anche perché ad essere sparsi adesso non sono più soltanto i rifiuti tessili ma cominciano a comparire anche scarti di ogni genere. Qualche sacchetto sparso, persino pezzi di lavandino rotti, scarti di legno e qualche altro rifiuto. Oramai la scia dei rifiuti ha avvolto entrambe le isole ecologiche fuori terra, l’una adiacente all’altra, e persino la colonna in cui si può conferire l’olio esausto.

Adesso un rischio sanitario

Una elevata concentrazione di rifiuti che sta anche cominciando a diventare un rischio igienico sanitario con le temperature sempre più elevate e il proliferare di insetti. Parliamo oltretutto di una delle piazze più frequentate e luogo di ritrovo della città, tra quelle più centrali dal momento che ci troviamo tra la conclusione del principale corso VI Aprile e lo snodo viario che permette di imboccare o lo snodo che congiunge verso viale Italia o quello verso corso generale dei medici.

Un tempo era un’isola ecologica

Un tempo quest’area era stata adibita a raccolta di indumenti usati: nel 2015 questa isola ecologica venne riattivata per ricevere i rifiuti tessili ma nel tempo fu progressivamente abbandonata e i cittadini hanno comunque continuato a portare qui i loro rifiuti tessili, spargendoli per strada attorno alle isole fuori terra. Nel marasma di rifiuti sempre più accatastati l’uno sopra l’altro c’è anche chi se n’è approfittato ed ha cominciato a gettare anche altri tipi di spazzatura in modo indiscriminato. Attorno all’abbandono dei rifiuti il Comune ha cercato di concentrare i suoi sforzi puntando anche sulla repressione.

Le telecamere contro gli abbandoni

Sono arrivate anche telecamere di ultima generazione in grado di avere una visibilità nitida anche nelle ore più buie. Nonostante le tante multe ed il pugno duro gli abbandoni continuano ancora a registrarsi e anche questo strano fenomeno dell’ammassare rifiuti attorno alle isole ecologiche, trattate praticamente come se fossero dei cassonetti. “Continuiamo a sorprendere gente – afferma il sindaco Domenico Surdi – che abbandona per strada i propri rifiuti. Sono diversi siti controllati 24 ore su 24 e con le nuove telecamere in nostra dotazione riusciamo a individuare e multare più velocemente chi si macchia di questo gesto di inciviltà”.

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