Dopo il successo di una settimana fa, ritorna domani sera alle 19.30, per la rassegna “L’Arabafenice”, la passeggiata lungo i sentieri di monte Bonifato, sede della riserva naturale Bosco d’Alcamo gestita dall’associazione Vivilbosco, che promuove il cartellone degli eventi insieme con l’Associazione per l’Arte.
Raduno davanti all’ostello Cielo d’Alcamo per un viaggio a lume di torcia tra gli odori del bosco e le testimonianze di insediamenti datati tra l’VIII secolo avanti Cristo e il XV dopo Cristo. Monte Bonifato fu, fra l’altro, abitato dagli Elimi. Con l’accompagnamento di una guida esperta, sarà possibile
vedere i resti di antiche abitazioni portati alla luce da scavi recenti. Lungo il percorso anche la neviera, luogo un tempo adibito alla raccolta della neve, le cisterne, il grande serbatoio pubblico del secolo XI chiamato “La funtanazza” e, in vetta, la torre del castello dei Ventimiglia con la chiesetta della Madonna dell’Alto.
Necessari abbigliamento comodo e scarpe da trekking (non vanno bene quelle da passeggio), consigliato l’uso dello zaino e dei bastoncini. Le torce saranno messe a disposizione dall’organizzazione.
La partecipazione è gratuita. Per info si può telefonare ai numeri 0924.202626 e 328.9890361 oppure scrivere per e-mail a info@boscoalcamo.it.
L’Arabafenice unisce i linguaggi della musica, della letteratura e delle arti visive al fascino della natura incontaminata e delle testimonianze storiche che il parco custodisce. Fino al 2 settembre proseguiranno gli incontri con la cultura e con le bellezze ambientali della riserva, da visitare quest’anno anche al calar della sera.

Direttore artistico della rassegna è Vito Lanzarone, che ha raccolto il testimone proprio da Giuseppe Cutino, autore del progetto. Di Leonardo Di Franco la consulenza per le arti visive, mentre la direzione organizzativa è curata da Giuseppe Messana.