I carabinieri forestali del centro anticrimine natura di Palermo – distaccamento di Trapani, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di reati ambientali, hanno denunciato una donna di 40 anni per la violazione delle prescrizioni relative al trattamento dei veicoli fuori uso.

A seguito dell’attività svolta dai carabinieri pochi giorni addietro dove è stato denunciato un 70 enne di Marsala che ha allestito un deposito incontrollato di rifiuti speciali (pericolosi e non) in un terreno adiacente la propria abitazione dove erano presenti 12 automezzi e 5 motocicli in stato di abbandono, sarebbe risultato che un’auto presente nella predetta discarica era stata regolarmente rottamata e demolita presso una ditta sita a Mazara del Vallo.

Dai controlli incrociati mediante numero di telaio i carabinieri sono risaliti alla ditta che falsamente avrebbe attestato la demolizione del mezzo denunciando la titolare.

Denunciato un 47enne a Trapani

Un 47enne di Trapani che veniva notato mentre era intento ad abbondare, in un terreno adiacente la via Salemi, 25 secchi di pittura murale vuoti, bombolette di schiuma espansa, vari contenitori in vimini e 4 sacchi contenenti rifiuti di lavori di edilizia. L’uomo, denunciato per abbandono di rifiuti, ha raccolto tutto il materiale che è stato sottoposto a sequestro e a lui affidato ai fini del successivo corretto smaltimento.

Discarica abusiva a Vulcano, carcasse di roulotte tra i rifiuti e camper

Pochi giorni fa i carabinieri hanno scoperto una nuova discarica abusiva a Vulcano e tra i rifiuti c’erano anche le carcasse di roulotte e camper. Nell’ambito dei servizi volti alla verifica del rispetto delle norme in materia ambientale, i militari dell’Arma hanno denunciato un uomo di 55 anni per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

A seguito di un predisposto servizio, svolto con l’ausilio di tecnici della Città Metropolitana – VI direzione ambiente, servizio controllo gestione rifiuti di Messina, hanno accertato che l’indagato, in un terreno di circa 1.100 metri quadrati, nella sua disponibilità, aveva depositato rifiuti pericolosi e non, tra cui carcasse di roulotte, camper, ciclomotori, natanti e biciclette, nonché vecchi pneumatici, cumuli di rifiuti ferrosi, plastici e in vetro, elettrodomestici ed altro ancora.

L’intera area adibita a discarica ed i rifiuti rinvenuti sono stati sequestrati dai carabinieri che hanno informato l’autorità giudiziaria e quella amministrativa.