Un ausiliare del traffico in servizio a Trapani è stato preso a schiaffi da un uomo che aveva appena multato per non aver pagato il ticket delle strisce blu. E’ accaduto ieri pomeriggio e l’episodio è stato fatto emergere dal noto animalista Enrico Rizzi, in quanto stretto amico della vittima dell’aggressione. Nell’esternare la sua vicinanza, Rizzi evidenzia che al riguardo c’è un’indagine aperta dalla polizia e l’aggressore sarebbe anche stato denunciato.

Aggressione per una multa

Stando al racconto dell’animalista, la vittima sarebbe Francesco Cestari che è anche finito all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani con 5 giorni di prognosi. Il motivo dell’aggressione sarebbe riconducibile a una multa che l’ausiliare avrebbe elevato nei confronti dell’uomo la cui auto era stata posteggiata nelle strisce blu senza il pagamento dell’apposito ticket orario. L’automobilista, un 50enne trapanese, è stato denunciato.

Il racconto di Rizzi

“L’uomo ricevuta la multa per mancata esposizione del ticket, – sostiene Rizzi – lo ha preso più volte a schiaffi in faccia, costringendolo a ricorrere alle cure ospedaliere (5 giorni di prognosi). È intervenuta la Polizia ed il responsabile è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio ed oltraggio a pubblico ufficiale. Chi non conosce Francesco non può capire la sua bontà d’animo. Ciccio, come lo chiamo io e gli amici, è un ragazzo meraviglioso, con la testa sulle spalle, sempre pronto ad aiutare chiunque e con una educazione da invidiare”.

La solidarietà

Non è stato il solo amico animalista ad aver esternato la propria vicinanza e solidarietà all’ausiliare del traffico. Una telefonata a Francesco Cestari gli è arrivata anche dal presidente dell’Atm, la società municipalizzata dal Comune che in città gestisce il servizio delle strisce blu. Il presidente lo ha rassicurato e ringraziato per il suo impegno e si è messo a disposizione per qualsiasi necessità. “Adesso mi auguro che la giustizia faccia il suo dovere – conclude Rizzi – perché la violenza è un atto intollerabile. Disumano”.

Articoli correlati