- Recuperato il piazzale Belvedere Francesco Vivona
- Chiusa una vicenda lunga oltre dieci anni
- Intervento effettuato in una zona nevralgica per la città
- Stabilizzato il pendio grazie a realizzazione di un muro
Ultimati i lavori di consolidamento del Belvedere di Calatafimi-Segesta, nel Trapanese. Ne dà notizia il presidente della Regione Nello Musumeci nella qualità di commissario di governo contro il dissesto idrogeologico nell’Isola.
“Proseguiamo senza sosta nella tabella di marcia fissata – sottolinea Musumeci – per la riqualificazione e il consolidamento di molte aree urbane che abbiamo trovato in condizioni di grave instabilità. Quello del recupero di piazzale Belvedere Francesco Vivona, a Calatafimi Segesta, nel Trapanese, è solo l’ultimo dei risultati raggiunti”.
Lavori per 400mila euro
Ad eseguire le opere, nei tempi previsti, la Alberti costruzioni srl di Messina, per un importo complessivo di 400mila euro. Si chiude così il cerchio su una vicenda lunga oltre dieci anni, con un versante fortemente precario che ha fatto registrare, a causa di piogge abbondanti, un progressivo scivolamento a valle e il conseguente crollo di un muro di contenimento.
Intervento in zona nevralgica e di valore turistico
L’intervento è stato effettuato in una zona nevralgica per la città che, in questo modo, si riappropria di uno spazio di fondamentale importanza e che ha anche un grande valore turistico per la presenza del castello medievale e della chiesa del Santissimo Crocifisso. I lavori eseguiti riguardano, essenzialmente, la stabilizzazione del pendio attraverso la realizzazione di un muro su pali in cemento armato.
“Non abbiamo lesinato sforzi ed energie”
“Sul fronte del dissesto idrogeologico – prosegue Musumeci – questo governo non ha lesinato sforzi ed energie: la Sicilia, negli ultimi quattro anni, ha impiegato il maggior numero di risorse, più di ogni altra Regione d’Italia, ben sapendo di agire per la salvaguardia della pubblica incolumità e per la tutela del territorio”.
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