Entro il 31 dicembre chiuderà il centro Grande Migliore sul lungomare Dante Alighieri di Trapani a seguito della risoluzione del rapporto contrattuale di affitto di reparto aziendale intercorso con la Gieco S r l, ad oggi fallimento Gieco srl.

“Quello che verrà sarà un triste Natale per i 31 lavoratori e le loro famiglie”, con queste parole Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Palermo Trapani commenta a caldo la notizia della chiusura del Grande Migliore di Trapani – “Comprensibile lo sconforto dei lavoratori che vedono vanificarsi lunghi mesi di trattativa nel corso dei quali hanno sperato che le difficoltà rappresentate dalla società potessero essere comunque superate. E invece all’orizzonte intravedono solo la perdita del posto di lavoro”.

L’azienda sta inviando ai lavoratori le lettere per comunicare che, a seguito della risoluzione del rapporto contrattuale di affitto di reparto aziendale con la Gieco S r l, rientreranno in forza alla società in fallimento e il licenziamento, dunque, sembra essere inevitabile.

“Quanto sta accadendo sembra essere un deja – vu risalente ai tempi in cui, il 19 marzo 2012, chiudeva i battenti il Grande Migliore di Palermo e Trapani. Ma non ci arrendiamo – conclude Calabrò – chiederemo un urgente incontro al Curatore fallimentare della Gieco e alla Papino SpA per entrare nel merito della discussione e trovare ogni possibile soluzione a tutela dei posti di lavoro”.