Il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, Paolo Angius, dopo un confronto con i comuni del territorio e con il distretto turistico della provincia di Trapani, ha indicato come rotte, ai fini della continuità territoriale, Trieste, Napoli, Brindisi, Ancona, Parma e Perugia.
Lo ha fatto in occasione della riunione tecnica che si è svolta, oggi, martedì 26 febbraio, all’assessorato Infrastrutture e Mobilità della Regione siciliana, alla presenza dei dirigenti generali Fulvio Bellomo e Dora Piazza, in collegamento con il ministero delle Infrastrutture e dell’Enac e con le società di gestione di Trapani Birgi e di Comiso e del sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida.
Le rotte già esistenti da e per Trapani Birgi
Alle rotte indicate per la continuità territoriale si aggiungono i voli attualmente esistenti, di Ryanair da e verso Bergamo con quattro frequenze, il mercoledì, il giovedì, il sabato e la domenica; Karlsruhe Baden-Baden con due frequenze il lunedì e il venerdì; Praga il martedì e il sabato e Francoforte Hann con frequenze il mercoledì e il sabato.
Con Alitalia, invece, ci sono voli giornalieri per Roma Fiumicino e Milano Linate giornaliero con frequenza. E, ancora a prendere il volo da Trapani è Danish Air Transport con la destinazione Pantelleria con due frequenze al giorno, ogni giorno.
Tra le rotte di prossima attivazione ci sono, con Blu Air, dal 15 giugno, da e verso Torino con quattro frequenze il martedì, il mercoledì, il giovedì e il sabato e Corendon (Charter), che dal 4 aprile porterà ad Amsterdam con due frequenza a settimana il giovedì e la domenica.
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