Con le accuse di tentato omicidio, sequestro di persona, lesioni personali aggravate, rapina e porto abusivo di armi, carabinieri e poliziotti, che hanno congiuntamente condotto l’indagine, hanno arrestato il 30enne castelvetranese Fabio Circello, gestore di una sala giochi.

Al giovane, al quale vengono addebitati i fatti accaduti la notte del 23 gennaio 2016 e il pomeriggio del 24 febbraio 2017,
è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Marsala. Nel primo caso, secondo
quanto accertato dagli investigatori, Fabio Circello, dopo avere fatto salire sulla sua auto un giovane rumeno, lo avrebbe minacciato con una pistola semiautomatica e raggiunta una zona di campagna lo avrebbe colpito ripetutamente con calci e pugni ferendolo a una mano con una coltellata.

Infine, ancora secondo l’accusa, gli avrebbe portato via il telefono cellulare, il portafogli contenente circa cento euro e vari documenti personali, lasciando la vittima sul posto gravemente ferita.

Nel secondo caso avrebbe tentato di accoltellare un coetaneo castelvetranese. Per gli inquirenti il gesto è stato compiuto
con premeditazione poiché l’aggressore riteneva la vittima responsabile del danneggiamento, seguito da incendio, dell’auto del padre.