Attimi di panico nel pomeriggio di ieri al quartiere Amabilina di Marsala per un bambino di 4 anni che era sparito mentre giocava sotto casa con altri coetanei. Dopo varie segnalazioni, giunte presso la centrale operativa, di persone che chiedevano aiuto per la scomparsa di un bimbo, i carabinieri si portavano sul posto con tutti gli equipaggi in circuito. All’arrivo dei militari vi era un intero quartiere che cercava il piccolo che, da quanto dichiarato dai genitori, era sparito già da un’ora mentre giocava con altri bambini sotto casa.
Le ricerche dei carabinieri
Prese informazioni sull’abbigliamento e sull’aspetto fisico i carabinieri si sono soffermati a capire quali erano le abitudini del bambino, dove e con chi giocava di solito.
Visto che l’usanza era quella di lasciare le porte di ingresso aperte per fare giocare i bambini all’interno del palazzo tra le scale i militari dell’Arma hanno deciso di perquisire tutti gli appartamenti iniziando proprio dalla casa dei genitori.
Dopo circa un’ora i carabinieri hanno trovato il bambino rannicchiato dietro una porta della casa di un vicino all’interno dello stabile, tranquillo e sorridente.
Bimbo di 9 anni scompare da casa, ritrovato dopo passeggiata
Tanta paura ma storia a lieto fine a Catania pochi giorni fa dove un bambino di nove anni, che si era allontanato volontariamente da casa all’insaputa dei genitori per fare una ‘passeggiata’, è stato trovato da tre chilometri di distanza da carabinieri del nucleo Radiomobile del comando provinciale etneo.
A lanciate l’allarme era stata la madre del bimbo denunciando la sua scomparsa al 112: eludendo la sorveglianza della famiglia si era allontanato da casa, aprendo da solo la porta e perdendosi nella zona di via Palermo bassa.
La Centrale, richiesta la descrizione del ragazzino – magliettina blu, pantaloncino grigio e ciabatte – ha avviato il coordinamento delle ricerche, concentrando nella zona tutte le pattuglie presenti in quel momento in città, tra cui anche i motociclisti, per coprire più celermente le aree trafficate e i vicoli.
Sono stati anche visionati i video delle le telecamere di sorveglianza presenti nell’area per cercare di comprendere quale direzione potesse aver preso. Dopo due ore e mezzo è stato trovato dall’equipaggio di una ‘gazzella’ dei carabinieri vicino al cimitero di Catania, distante 3 chilometri da casa sua, ed è stato riaccompagnato dai suoi familiari tra gli applausi dei residenti del quartiere che si sono congratulati con i carabinieri.
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