Oggi più che mai, nel pieno dell’emergenza sanitaria da Covid-19, l’Arma dei Carabinieri, da sempre dedita ai servizi di prossimità e allo svolgimento di attività assistenziali nei confronti di chiunque si trovi in difficoltà, è chiamata a prestare soccorso alla popolazione con particolare riguardo alle fasce più deboli.
A Mazara del Vallo, i Carabinieri, con il prezioso contributo delle suore francescane, dopo essere venuti a conoscenza del grave stato di indigenza in cui versavano due famiglie, hanno deciso di fornire il loro aiuto consegnando personalmente medicinali e generi di prima necessità. Si sono, quindi, recati presso l’abitazione di una coppia di anziani composta da una 70enne costretta a letto da circa 3 mesi a seguito di brutta caduta, e da un 75enne pensionato, che non uscivano di casa da settimane e non avevano ricevuto cure mediche a domicilio o altro tipo di assistenza, portando con sé i farmaci necessari per le cure della donna e una spesa composta da generi alimentari essenziali.
Stessa cosa presso un’altra famiglia di origine kosovara, ma da anni residente in Mazara del Vallo, dove un uomo, padre di 4 figli di cui uno minore, affronta grandi difficoltà dovute alla prematura scomparsa della moglie e alla perdita del lavoro. Anche il questo caso, i Carabinieri hanno consegnato spesa e uova di cioccolato per i ragazzi.
A Buseto Palizzolo, i Carabinieri della locale Stazione hanno prestato assistenza ad un uomo sottoposto agli arresti domiciliari il quale, non avendo alcun reddito e nessun parente in provincia che potesse prestargli aiuto, si era ritrovato ben presto senza generi alimentari in casa. Anche in questa circostanza i militari, con la collaborazione del direttore di un supermercato del posto, hanno consegnato all’uomo una spesa con beni di prima necessità.
Piccoli gesti, quelli dei militari che giornalmente operano al fianco dei cittadini, ma che hanno portato conforto e rassicurazione a chi, in quel momento, ne aveva più bisogno.
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