Il Tribunale di Palermo ha riconosciuto la piena legittimità dell’operato dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del nuovo ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo.

Ha infatti rigettato tutte le domande avanzate dalla società Ricciardello Costruzioni Srl, condannata anche a rimborsare tutte le spese di lite.

“Questa impresa – spiega il dirigente del settore tecnico dell’ASP Francesco Costa – pretendeva di subentrare nell’esecuzione dei lavori alla Sigenco di Catania, che in una prima fase si era aggiudicata l’appalto, in quanto quest’ultima ne aveva ceduto loro i diritti, ma a cui avevamo risolto il contratto per inadempimento. Secondo noi invece andavano affidati alla società che seguiva nel bando di gara, la Cons.Coop. di Forlì, in quanto i requisiti di carattere tecnico ed economico ceduti dalla Sigenco alla Ricciardello avevano perduto validità. Il tribunale ha dato ragione alla nostra azienda, acclarando che se avessimo fatto eseguire i lavori a questa impresa lo avremmo fatto a una ditta non titolata a eseguirli”.