Tornare in Sicilia e lavorare in campagna. Questa la scelta di Massimo Piacentino, 26 anni, eletto Delegato Giovani Impresa di Trapani. Laureato in giurisprudenza a Trento nel 2015 ha seguito un percorso di studi con particolare riguardo al diritto d’ impresa. Dopo la laurea ha vissuto a Dublino per quasi un anno e successivamente ha scelto di tornare in Sicilia per gestire e lavorare nelle terre di famiglia.

Oggi ha un’azienda prevalentemente olivicola (oltre 1.100 alberi) che gestisce con sistemi di supporto alle decisioni (DSS – decision support systemper) che garantisce l’agricoltura 2.0 consentendo un migliore uso delle risorse, siano esse naturali o input tecnici. Ciò – spiega – garantisce sempre una maggiore sostenibilità aziendale – .
Sono convinto che per i giovani con voglia di fare, l’attività agricola costituisce un buona opportunità per rimanere nella nostra Isola che viene costantemente mortificata dalla desertificazione delle decine di migliaia di intelligenze giovanili che l’ abbandonano in cerca di un futuro – aggiunge il neo delegato – . Credo fermamente nelle sinergie di rete esse sono il punto di partenza per rilanciare la produzione tipica trapanese e il consumatore che è un attore consapevole è, insieme alla filiera, parte attiva di questo processo di rinnovamento.