Esordio con applausi per il Teatro Ariston e il concorso Miss Italia che ha fatto tappa a Trapani in una serata nella quale, come era naturale, ha vinto la bellezza ma anche la determinazione di Alessandro Costa, proprietario della struttura, che ha voluto regalare alla città un evento particolare. Una splendida serata che ha unito il fascino di un teatro storico, rimesso a nuovo col suo splendore, a quello delle donne, protagoniste in assoluto dell’evento. Un appuntamento per il quale ha elargito un sorriso di grande compiacimento Alessandro Costa, al quale già prima della manifestazione brillavano gli occhi nel vedere in azione, all’ingresso, ad intrattenere gli invitati, un grande maestro chef come Peppe Giuffrè che ha voluto donare, in nome dell’amore per la propria città, il suo contributo, offrendo squisiti cannoli preparati live.

Le ragazze in passerella

Poi lo spettacolo con le ragazze in passerella in abiti eleganti, casual e costume d’ordinanza con le presenze tra i giurati in prima fila, a rappresentare la bellezza,  Vanessa Galipoli, attrice e conduttrice televisiva, e Angela Grignano, ballerina trapanese rimasta ferita gravemente nel 2019 in una esplosione a Parigi. Il tutto in una magica atmosfera, tra gli scatti di Tiberio Cantafia, con diciotto candidate a contendersi tre titoli in palio per accedere alle fasi nazionali del concorso così come avevano già fatto nelle scorse settimane le “colleghe” già fasciate Claudia Schiavone, Letizia Lombardo e Chiara Di Bella, sorridenti ospiti della serata.

La “miss dei due Mari”

Sul palcoscenico, alle spalle delle ragazze in passerella acconciate da Nanni, Aloisi e Fidia Parrucchieri, un’artista come Giovanna Colomba immersa nella sua fantastica pittura. E poi le splendide performance  della presentatrice e show girl della Rai Chiara Esposito, in coppia con il sempre brillante Antonello Consiglio. A contorno di tutto il violino di Agata Fanzone, il ballo scatenato del giovanissimo Federico Barraco, le canzoni di Elena Conforto e del gruppo i Cantunera. Ma anche gli occhi attenti e, in qualche occasione, anche lucidi di Alessandro Costa, quando le ragazze in gara hanno recitato su temi emozionanti scelti da loro stesse, per poi sorridere dinanzi alla storia di un “Re, befè, biscotto e minè”, raccontata da Siria Biondo, la dolce diciottenne trapanese che alla fine la giuria ha eletto “Miss dei Due Mari”. Si, proprio una trapanese a mettere il sigillo ad una serata voluta da chi ama la propria terra. Siria, diciottenne dal sorriso magico, altezza 1,70, segno zodiacale Capricorno, diplomata da poco al liceo “Rosina Salvo”, al primo anno di università a Parma in Scienza dell’ Educazione. Una ragazza, abbastanza matura che ha un fratello più piccolo, Marco, per il quale si sente “punto di riferimento”.

La vita di Siria Biondo

Siria ci ha raccontato di avere uno splendido rapporto con mamma e papà “mi sostengono, credono in me e sono sempre pronti ad incoraggiarmi. I ricordi più belli della mia infanzia li ho con mia zia Luisa e i miei nonni che rappresentano ogni giorno le colonne portanti della mia vita. A tutti loro dedico questa fascia”. La neo miss ama gli shooting fotografici, lo sport e la musica. “Ho praticato danza per 13 anni e sono felice di portare dentro di me nozioni legate a portamento ed eleganza”. Ha un sogno nel cassetto “riuscire ad affermarmi nel mondo della moda e dello spettacolo e spero che questo concorso mi ci possa indirizzare. Partecipai quando venni a sapere che le selezioni erano vicine a Trapani. Adesso posso dire di aver fatto la scelta migliore. Sono la prima tifosa di me stessa ed è proprio questo che mi spinge a mettermi in gioco. Voglia che mi è venuta a Miss Italia dove ho imparato ad inseguire i miei obiettivi perché prima o poi arrivano le soddisfazioni, come è successo a me”.

“Sono una buona forchetta”

Siria ci confida di essere una buona forchetta: “Adoro mangiare e assaggiare qualsiasi piatto, sono molto curiosa di scoprire nuove cose”. Però prima di chiudere l’intervista ha una voglia matta di “ringraziare la mamma, i nonni Nuccia ed Ernesto che mi hanno accompagnato in giro per la Sicilia supportandomi fino alla vittoria”.

La fascia di “miss Cinema”

Altra fasciata della serata la ventenne catanese Naomi Moschitta, alta 1,68, segno Toro, eletta “Miss Cinema”. Dopo aver conseguito il diploma classico col massimo dei voti, frequenta il secondo anno di Lingue e Scienza della comunicazione presso l’università di Catania. Possiede diversi diplomi conseguiti in Accademie di recitazione cinematografica di Roma. “Sono estroversa, creativa ed empatica. La mia famiglia è la cosa più preziosa che io abbia: la mamma è la mia più grande sostenitrice, la mia forza; il papà è il mio eroe, mia sorella è un esempio di vita. Il ricordo più bello fino ad ora è legato al giorno in cui sono stata assunta da Antenna Sicilia, l’inizio di una grande avventura, una meravigliosa conquista con le mie sole forze”. Naomi spiega di non amare la concezione di tempo libero. “Impiego il mio tempo per dedicarmi a ciò che più amo: la recitazione, lo spettacolo e il mio lavoro. Il cassetto pullula di sogni: sogno di arrivare a presentare Sanremo, di vincere Miss Italia per riportare la corona in Sicilia. Penso di incarnare un modello di Miss differente da ciò che abbiamo avuto finora, io sfrutterei la visibilità conferita dal titolo di Miss Italia per lavorare nelle emittenti televisive nazionali e nel grande cinema. Sono preparata e pronta per tale possibilità. Non mi piacciono le persone pessimiste o chi impiega il proprio tempo commentando ciò che fanno gli altri piuttosto che dedicarsi a raggiungere i propri obiettivi”. Infine confida: “Fin da quando avevo 5 anni una mia zia mi chiama “Miss Italia”. E’ stata sempre convinta che un giorno lo diventerò… chissà”. E in cucina? “In cucina me la cavo molto bene e il mio piatto preferito è la pizza”.

La “miss Monti Iblei”

L’altra candidata fasciata è Alessia Nolla, 20 anni di Messina, altezza 1,78, segno zodiacale Toro, eletta “Miss Monti Iblei”. Ha frequentato il liceo scientifico “Archimede” di Messina e studia per diventare fisioterapista. “Mi definisco una ragazza solare, sempre sorridente ma anche tenace e ambiziosa. Se mi prefiggo un obiettivo cerco di raggiungerlo. La famiglia per me rappresenta il pilastro della mia vita. Mia nonna ne fa parte, vive con noi. Amo ascoltare i racconti della sua infanzia quando la realtà non offriva gli agi e le comodità dei giorni nostri. Per questo ritengo le sue parole particolarmente cariche di significato e amore. Un ruolo fondamentale lo ricopre anche mia sorella, con la quale ho un legame che per descriverlo non basterebbe un libro intero. Un ricordo che conservo gelosamente è la nascita di mio fratello che ho tanto desiderato”. Alessia nel tempo libero ama fare passeggiate all’aria aperta con il proprio cane, un “chow chow” di appena un anno che adora. “Miss Monti Iblei” indica che “Amo prendermi cura di me stessa. Le cose che più detesto degli altri sono la falsità e l’ipocrisia”. Alessia ha un sogno nel cassetto “Voglio diventare una conduttrice televisiva. Ho deciso di partecipare a Miss Italia in estate e ho trovato in mia mamma una grande alleata, motivo per il quale le dedico questa fascia perché ha creduto in me, sostenendomi sempre e incoraggiandomi a non desistere mai, anche quando pensavo di non farcela”. Infine racconta di essere una brava cuoca “Mi piace cucinare e cimentarmi in nuove ricette. Il piatto che la mia famiglia mi richiede spesso è lasagne con crema di pistacchio”. E così, dopo la presentazione delle tre titolate nazionali, come nella chiusura di ogni film, occorre affermare che il Cine-Teatro Ariston, dall’alto dei suoi 73 anni, si è arricchito di un’altra perla grazie ad Alessandro Costa e allo staff di Miss Italia Regione Sicilia con a capo l’esclusivista Salvo Consiglio, la produzione di Bartolo Di Grazia e Anna Salanitro, la direzione organizzativa di Ekaterina Melnikova, le coreografie e backstage di Ilenia Scuderi e il supporto della business coach Tiziana Resina.