Un agricoltore denunciato nel Trapanese, avrebbe innescato un incendio partito dal suo terreno. Ad essere risaliti a lui i carabinieri forestali che hanno seguito l’innesco. Nel dare fuoco alle ramaglie del proprio terreno non avrebbe più controllato il rogo.
L’intervento dei canadair
L’operazione è stata portata avanti nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio. A coordinare il reparto carabinieri Aspromonte di Reggio Calabria. I carabinieri forestali in servizio sull’isola venivano informati dello svilupparsi di un incendio di macchia mediterranea in contrada “Rekhale”. Il rogo lungo la via Nikà del territorio di Pantelleria. Tempestivamente arrivati sul posto, i militari hanno avuto modo di constatare le vaste proporzioni del rogo. In tal senso si rendeva necessario l’intervento delle squadre di spegnimento della Regione Sicilia, con relative autobotti. Con loro anche una pattuglia del corpo forestale regionale Siciliano, con il successivo intervento di un canadair.
Innesco da un terreno privato
Le indagini si sono subito sviluppate anche nel corso delle operazioni di spegnimento da parte delle strutture regionali. Ne è seguita una scrupolosa attività investigativa posta in essere dai militari con l’applicazione del Mef, il metodo delle evidenze fisiche. Questo lavoro avrebbe consentito di individuare il punto d’innesco dell’incendio all’interno un terreno privato.
Il responsabile
A conclusione delle attività, i carabinieri forestali denunciavano alla Procura un bracciante agricolo incensurato di 68 anni. Sarebbe ritenuto responsabile dell’incendio appiccato dopo aver tentato di dar fuoco alle sterpaglie del proprio terreno. Si ipotizza che questo incendio sia sfuggito al suo controllo arrivando ad espandersi. L’incendio divampato avrebbe consentito di percorrere alle fiamme una superficie di circa 3 ettari di terreno incolto, frammisto a macchia mediterranea.
Controlli che proseguono
“Prosegue incessante l’attività di sorveglianza del territorio – si legge in una nota dei carabinieri del comando provinciale di Trapani -. E’ volta al perseguimento del rispetto normativo e alla tutela della salvaguardia del patrimonio naturalistico, da parte dei carabinieri forestali nel territorio del parco nazionale dell’Isola di Pantelleria. L’attività svolta conferma ancora una volta le specifiche competenze che contraddistinguono l’operato dei carabinieri forestali all’interno del parco nazionale isola di Pantelleria”.
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