Nessun allarmismo per i contagi Covid tanto da escludere la “zona rossa”. Il focolaio riscontrato, a seguito di una festa in cui sono stati contagiati i non vaccinati, resta circoscritto sotto l’attento controllo delle autorità sanitarie. La garanzia arriva dall’ente Parco nazionale di Pantelleria che vuole così smentire le voci allarmistiche su un possibile contagio a macchia d’olio.

Contagi nati per “alcune leggerezze”

“Esemplare il lavoro svolto dagli operatori ospedalieri – si legge nella nota dell’ente parco – che monitorano i contagi con tamponi, fatti costantemente, di cui molti con esito negativo, tanto da escludere il diffondersi sconsiderato del virus. Quello che è accaduto a Pantelleria è una casistica assolutamente nella norma, in virtù di alcune leggerezze che si verificano, purtroppo, sul territorio nazionale ad ampio raggio”. Stando agli ultimi dati resi noti nel bollettino dell’Asp i positivi nell’isola sono saliti a quota 38, quindi 14 in più rispetto a ieri.

Ora è a rischio l’immagine del territorio

I vertici dell’Ente Parco nazionale Isola di Pantelleria e gli operatori turistici dell’isola, così come già fatto dall’amministrazione comunale e dal sindaco, prendono posizione per chiarire le circostanze in cui sta andando avanti la stagione estiva e ufficializzano il proseguo di tutte le attività turistiche, secondo il rispetto della normativa Covid e in totale sicurezza. Nell’area Parco, il personale addetto mantiene attive tutte le misure di prevenzione, consentendo ai visitatori di godersi serenamente la vacanza senza alcuna preoccupazione. È possibile effettuare tutte le attività esperienziali dal trekking alla bike, dalle degustazioni al mare, in totale sicurezza per le vaccinazioni effettuate su tutta la comunità pantesca, per la salubrità dell’ambiente e per il rispetto delle precauzioni sanitarie. Il riscontro di questi casi Covid è stato il deterrente per completare la vaccinazione sulla popolazione pantesca e scongiurare il rischio, almeno, fra i residenti che si sono tutti adeguati alla campagna vaccinale.

Possibile garantire il proseguo dei programmi estivi

Stando alle rassicurazioni che arrivano dall’ente Parco è possibile, quindi, mantenere i propri programmi estivi, senza paure, conseguenza di un procurato allarme verificatosi per evidenti inadempienze e superficialità. “Per scongiurare errori simili, – è l’appello – il Parco chiede a viaggiatori e residenti di mostrare grande maturità e attenzione per proseguire le vacanze in grande serenità e armonia con il contesto paesaggistico, con i maggiori luoghi di attrazione e di degustazione, evitando assembramenti e utilizzando disinfettanti e mascherine, nonché sottoporsi spontaneamente al tampone per muoversi in sicurezza e rispettare se stessi e gli altri”.