E’ aria di crisi per i punti ristoro My Chef all’interno dell’aeroporto di Trapani Birgi. Oggi l’incontro tra lavoratori, 19 complessivamente, e Azienda.
Sul piatto della bilancia a pesare la drastica riduzione dei voli nello scalo a partire dal mese di novembre fino al 31 marzo e l’ormai prossima chiusura dello scalo per lavori di manutenzione straordinaria.
E’ stato raggiunto un accordo tra azienda e sindacati a salvaguardia di tutti i posti di lavoro, che prevede l’utilizzo dei Fondi di integrazione salariale per il periodo che va dal 1 Novembre al 31 Marzo 2018.
Rimarrà attivo il punto ristoro situato agli arrivi dove i lavoratori, a rotazione, presteranno il loro servizio.
“L’aeroporto di Birgi dovrebbe essere un centro di attenzione primaria sul quale concentrare risorse ed investimenti per lo sviluppo del turismo nelle aree limitrofe ed in tutta la Sicilia ” ad affermarlo è Mimma Calabrò Segretario Generale Regionale Fisascat Cisl .
“Confidiamo in una rapida risoluzione delle questioni che hanno messo a rischio il ruolo dell’aeroporto di Birgi – continua il segretario Calabrò – una volta al centro degli interessi della compagnia aerea Ryan Air , con l’ulteriore auspicio che possa diventare un hub appetibile per altre compagnie aeree”.
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