Domani alle 19.15, un reading su Antigone con Vincenzo Pirrotta, al Teatro Antico di Segesta. Prosegue con successo il Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2018, la manifestazione organizzata dal Comune di Calatafimi Segesta, con la collaborazione del Parco Archeologico di Segesta e la direzione artistica di Nicasio Anzelmo. La lettura, che vedrà il coinvolgimento del pubblico, è una produzione dell’Associazione Culturale Kleis. Pirrotta sarà accompagnato dal chitarrista Charlie Di Vita.
“Platone nella settima lettera dice: ‘poiché la legge è signora degli uomini e non gli uomini signori della legge’. Partendo da questo assunto ho pensato al reading su Antigone – spiega Pirrotta -.Cercheremo, e dico cercheremo, perché intendo coinvolgere gli spettatori convenuti, di capire il senso, dibattuto peraltro tante volte, della scelta di Antigone. Che, prevaricando la legge decide di seppellire il fratello Polinice, e dunque di andare incontro alla pena che Creonte le aveva minacciato se avesse contravvenuto al divieto di dare una sepoltura a colui che aveva portato la guerra a Tebe, essere sepolta viva. Se è vero che la legge è al di sopra di tutto come dice Platone, è vero anche che ci sono delle leggi non scritte e Antigone si batte in nome di un combattimento morale che le impone di seppellire il fratello per onorare la pietas verso i morti. Creonte difende altresì un principio giuridico in base al quale nessuna legge morale può elevarsi al di sopra delle leggi dello stato. Questo il quesito: Antigone trasgredisce la legge, Creonte offende la pietà. Spunto di riflessione che oggi ancor di più assume un senso che va al di là di una semplice
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