I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Marsala, diretta dal Luogotenente Antonio Pipitone, hanno arrestato Michele Nuccio 67 anni e suo figlio Salvatore di 36 anni, sorpresi ad rubare in un’area privata di Contrada Fontanelle, un ingente quantitativo di legna ricavata dall’abbattimento di diversi pini.

Muniti di una motosega a scoppio e di un’autovettura pronta a caricare la refurtiva, i due, a causa del forte rumore provocato dalla motosega stessa, non si sono accorti dell’arrivo dei Carabinieri in servizio perlustrativo, venendo immediatamente bloccati e condotti presso la caserma Silvio Mirarchi di Marsala, dove sono stati tratti in arresto per furto aggravato.

Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I militari hanno arrestato di nuovo Vito Fasulo, marsalese di 26 anni, evaso dalla comunità nella quale era stato collocato appena il 30 settembre, quando sempre i Carabinieri lo avevano sorpreso a rubare all’interno di un noto autosalone di via Salemi.

Individuato mentre camminava in piena notte nel quartiere popolare di Amabilina. In questo caso il giudice ha disposto gli arresti in carcere a Trapani.

Per quanto attiene, invece, i controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno controllato oltre 300 tra persone e mezzi ed elevate sanzioni al codice della strada per un ammontare di circa 15.000 euro, sottoponendo altresì a fermo amministrativo decine di ciclomotori.