- “Noi non abbiamo fatto parte di nessuno dei governi fallimentari di questa legislatura, non abbiamo dato condizioni ma priorità a quelli che riteniamo i pezzi di programma più importanti”.
- Lo ha affermato il leader di Azione, Carlo Calenda, al termine delle consultazioni con il premier incaricato, Mario Draghi.
- A parlare alla stampa anche Emma Bonino, senatrice di + Europa che ha dichiarato: “Noi abbiamo dato un appoggio convinto di parte di + Europa e Azione a questo tentativo che il presidente Draghi sta facendo con generosità e anche con coraggio in seguito a una ottima decisione del presidente Mattarella”.
Bonino ha precisato che “facendo l’analisi dei temi abbiamo dato alcuni suggerimenti sul Recovery, sulla giustizia, sulla sanità, il mondo femminile etc. senza porre condizioni di sorta ma cercando di essere utili dando suggerimenti anche a partire da quella che è stata la nostra esperienza parlamentare in questi ultimi tre anni”.
Carlo Calenda ha anche aggiunto: “Certamente non ci siamo messi a dare condizioni e riteniamo del tutto inappropriato farlo da parte delle altre forze politiche che invece in quei governi, con quei risultati fallimentari, ci sono stati e ne assumono tutte la responsabilità”.
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