“Raccogliamo l’appello dell’Anci, bisogna restituire alle autonomie locali la certezza della governabilità: per questo abbiamo proposto la presentazione di un emendamento per abrogare la norma che prevede la decadenza dei sindaci in caso di mancata approvazione del bilancio comunale. Invitiamo inoltre l’assessore alle Autonomie locali a sospendere la verifica nei comuni che non hanno adottato gli strumenti finanziari, alla luce del fatto che non è ancora stata approvata la finanziaria regionale e quindi non c’è certezza sulle loro entrate”. Lo dicono il presidente del gruppo PD all’Ars Alice Anselmo e il vicepresidente Giovanni Panepinto. Il tema è stato affrontato in aula all’Ars nel corso dell’esame della manovra finanziaria: il Partito Democratico si è fatto promotore di un emendamento da sottoporre agli altri gruppi parlamentari.

“Bisogna prendere atto – aggiungono Anselmo e Panepinto – che questa ‘sanzione’, nata con l’obiettivo di accelerare l’approvazione dei bilanci nelle amministrazioni locali, crea in realtà più problemi di quelli che risolve ed rischia di impedire il regolare corso dell’attività dei sindaci dal momento che l’iter di approvazione dei bilanci spesso ritardi per cause indipendenti dalla volontà degli amministratori. Ci auguriamo – concludono Anselmo e Panepinto – che l’emendamento, che proporremmo nell’ambito della finanziaria, trovi il più ampio consenso in aula”.