Il piovoso mese di febbraio ha fatto bene agli invasi in provincia di Palermo. I dati forniti dall’osservatorio regionale delle acqua confermano che le dighe iniziano a riempirsi.

Nella diga Rosamarina il primo febbraio c’erano 16,91 milioni di metri cubi oggi sono 29,65. Nella diga dello Scanzano ad inizio febbraio c’erano 1,97 milioni di metri cubi, oggi sono 7,95.

Nella Diga Piana degli Albanesi il primo febbraio c’erano 2,33 milioni di metri cubi, oggi sono 7,24. L’incremento maggiore nella diga Poma.

Ad inizio febbraio c’erano 9,56 milioni di metri cubi oggi sono 29,60. Con questi numeri non ci dovrebbe più emergenza per l’acqua da destinare ai privati. Qualche problema resta per l’acqua da destinare all’agricoltura.