“Questa cravatta me la sono messa solo al matrimonio di mio figlio, ora voglio che la indossi durante la campagna elettorale”. Non è una cravatta qualsiasi, quella che l’imprenditore Massimo Carollo ha regalato, durante le presentazioni a Palermo delle liste di Forza Italia per le Europee, ad Edy Tamajo, uno dei candidati.

A Carollo quella cravatta, ovviamente azzurra, gliela regalò “zio Silvio”, o semplicemente Silvio Berlusconi, il leader e fondatore di Forza Italia, scomparso lo scorso anno. Adesso Carollo quella stessa cravatta l’ha donata, commosso, all’amico Edy. “Non capisco se sei sei commosso perchè stai perdendo la cravatta o perchè la stai dando a me”, ha scherzato Tamajo, ricevendo poi l’abbraccio di Carollo  .

Chi è Massimo Carollo

Da sempre vicino a Tamajo, suo amico personale, e agli ambienti di Forza Italia, Massimo Carollo è l’erede di una grande azienda dolciaria, la “Dolce Carollo”, fondata nel 1965 dal padre Vincenzo, scomparso nel 2021, quando inaugurò la pasticceria Miramare sul belvedere di Carini.

Ai tempi, il Miramare divenne subito il punto di ritrovo di tanti giovani, professionisti ed imprenditori del luogo, sia per la posizione strategica in cui si trovava (a due passi dall’ex ospedale Santo Spirito, dal Palazzo Comunale e da piazza Duomo), ma soprattutto per la qualità dei suoi prodotti dolciari e della pizza cotta nel forno a legna. Per la città di Carini, la sua, fu la prima pizzeria ad aprire i battenti e a far conoscere la pizza ai carinesi.

Nel 2002 Vincenxo mise in vendita l’attività per contribuire al sogno del figlio Massimo che, seguendo le orme del padre, avvio’ l’industria Dolce Carollo, rinomata azienda che attualmente porta nel mondo la produzione pasticcera del suo marchio.

Il gesto contro i femminicidi

Tante le iniziative fatte insieme a Tamajo, come quando Carollo ha assegnato 8 posti di lavoro ad altrettante vittime di violenza domestica, in un’iniziativa dall’assessorato alle Attività produttive della Regione siciliana, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociosanitarie del Comune di Palermo “Nemmeno con un Fiore”. Le 8 donne hanno preso servizio allo stabilimento di Carini (Palermo) “Dolce Carollo”.