Lampedusa cuore della cronaca. Lampedusa cuore del Mediterraneo. Lampedusa nel cuore di Cristiana Matano. Non poteva che essere l’isola maggiore delle Pelagie ad accogliere la cerimonia di consegna del Premio giornalistico internazionale “Cristiana Matano”, intitolato alla giornalista scomparsa ancora molto giovane lo scorso anno al termine di una lunga lotta contro la malattia. Una serata speciale in chiusura di “Lampedus’amore”, la due giorni di solidarietà, musica, spettacolo e sport che si è svolta a Lampedusa.
Quattro premi, un premio speciale e una menzione speciale: la Giuria ha scelto, tra decine di articoli, video, reportage, quei giornalisti che meglio di altri hanno saputo raccontare le differenti sfaccettature del fenomeno delle migrazioni che coinvolgono, tra gioie e dolori, quello scoglio in mezzo al mare che è Lampedusa.
Ecco tutti i vincitori.
STAMPA ESTERA. Nick Squires del “The Telegraph” si è aggiudicato il premio per la sezione Stampa Estera per l’articolo “Migrants tell of deepening chaos in Libya”. Nick, corrispondente da Roma dal 2008, “ha dedicato molte energie nel raccontare le storie dei migranti. Ha dimostrato – per la Giuria – una capacità straordinaria nell’inserire dei drammatici racconti individuali in un più ampio quadro geo-politico. È riuscito a raccontare non solo le loro ferite fisiche, ma anche le loro esperienze angoscianti”.
STAMPA NAZIONALE. Nella sezione Stampa nazionale, due i giornalisti premiati: Carlo Puca, di Panorama, per la sezione carta stampata, con il reportage “La maledizione di vivere a Lampedusa”; e nella sezione video, Angela Caponnetto, di Rainews24, con “Lampedusa porta del mondo”.
“Con il mestiere e la scrittura del cronista consumato – scrive la Giuria nelle motivazioni – Carlo Puca individua un punto di vista originale rispetto alle solite cronache da Lampedusa, raccontando le storie e le peripezie dei residenti, spesso dimenticati, senza che questo li porti mai, però, a rifiutarsi di soccorrere chi ha più bisogno di loro”.
Di Angela Caponnetto, invece, la Giuria ha premiato la capacità di narrare “con sensibilità e mestiere i tanti frammenti del dramma dell’emigrazione in un servizio scevro da giudizi dove vince la cronaca che non lascia possibilità all’immaginazione e lascia il posto alla realtà, perché ancora più cruda”.
GIORNALISTA EMERGENTE. Il premio Giornalista emergente è stato assegnato a Domenico Iozzo, di Catanzaro Informa, per “Pediatri in movimento”. “Un giovane talento che ha raccontato un piccolo grande gesto dei pediatri calabresi che a Lampedusa hanno curato centinaia di bambini”.
PREMIO SPECIALE. Un premio speciale è andato a Luca Cari, capo del Dipartimento comunicazione dei Vigili del Fuoco, e a Vincenzo Melone, comandante generale della Guardia costiera. Al primo perché “quando c’è un disastro è tra le prime persone ad accorrere ed era a Lampedusa quando i suoi sommozzatori si calarono per primi nei fondali davanti all’isola per tentare di recuperare le vittime del terribile naufragio del 3 ottobre 2013, restituendo la dignità ai tanti migranti morti in mare”. A Melone perché svolge “un lavoro che diventa sempre più utile per chi fa cronaca ma soprattutto per l’opera quotidiana di soccorso in mare che ha salvato migliaia di vita umane”.
È stata inoltre, inoltre, conferita una menzione speciale ad Antonio Fragapane, giovane e promettente giornalista siciliano che con il suo lavoro sul sito “Malgrado tutto” ha dimostrato “sensibilità e capacità narrativa”.
Della giuria hanno fatto parte Giorgio Mulè, presidente della giuria e direttore di Panorama; Riccardo Arena, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia; Felice Cavallaro, corrispondente del Corriere della Sera; Enrico del Mercato, responsabile redazione di Palermo di Repubblica; Roberto Gueli, caporedattore Rai Sicilia; Xavier Jacobelli, direttore editoriale area web Sportnetwork; Vincenzo Morgante direttore testata giornalistica regionale Rai; Elvira Terranova, responsabile redazione siciliana della AdnKronos; Trisha Thomas, corrispondente della Associated Press in Italia.
PREMIO STUDENTI. Un riconoscimento è stato assegnato anche agli studenti delle scuole delle Pelagie che hanno partecipato al progetto “Lampedusa e l’informazione”, di cui è stato sponsor anche il Co.Re.Com Sicilia. I ragazzi di Lampedusa, nello scorso mese di maggio, hanno partecipato ad un progetto legato al mondo dell’informazione, al termine del quale hanno scritto un articolo sugli argomenti affrontati durante i seminari. I tre vincitori sono: Simona Sparma, Francesca Brignone, Emily D’Ippolito del Liceo “Ettore Majorana” – Istituto comprensivo “Luigi Pirandello” di Lampedusa-Linosa.
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