Riaperto al traffico ma a senso unico alternato il ponte San Giuliano dopo il crollo del parapetto dello scorso 16 agosto. Ma nonostante la riapertura partiranno subito i lavori di manutenzione straordinaria e già giovedì partiranno le opere.

Aricò: “Regione e Anas in stretto raccordo”

“Il ponte San Giuliano, nei pressi di Randazzo, nel Catanese, è stato chiuso la sera del 16 agosto a causa di un violento nubifragio che ha provocato il distacco di porzioni del parapetto, senza pregiudicarne la stabilità. In stretto contatto con Anas, competente per la struttura, che ne ha verificato la stabilità, dopo 36 ore è stato riaperto” afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò.

“Attualmente – prosegue Aricò – sul viadotto è stato istituito il senso unico alternato, è stato, inoltre, installato un semaforo e si può effettuare l’attraversamento in sicurezza dopo che Anas ha provveduto alla posa di “new jersey” in calcestruzzo ai lati della carreggiata. Il ponte, infatti, è stabile e le paratie hanno ceduto per il notevole afflusso di acqua non convogliato adeguatamente. Giovedì, comunque, Anas avvierà lavori del valore di circa un milione di euro per un ulteriore consolidamento che permetterà il ripristino del senso di marcia a doppia corsia”.

L’invito del Pd al Ministro Salvini, “venga a vedere di persona in che condizioni siamo”

Intanto arriva un invito polemico al Ministro Salvini dal Pd siciliano “Il ministro Salvini venga in Sicilia e faccia un sopralluogo sul ponte San Giuliano, quello che è crollato mentre lui era impegnato a fare passerelle e ad apparire sui social per parlare del fantomatico Ponte sullo Stretto”.

L’invito è firmato dal capogruppo del Pd all’Ars Michele Catanzaro che prende spunto dai danni subito dal ponte san Giuliano lo scorso 16 agosto ma in realtà va ben oltre la vicenda specifica.

“Qui il tema non riguarda neanche più la priorità del Ponte di Messina rispetto ad altre infrastrutture più urgenti – aggiunge Catanzaro – ormai la situazione è talmente grave che mentre si fanno progetti miliardari sulle nostre tasche, la strada frana sotto i piedi. Ma Salvini e soci se ne fregano, per loro conta solo il business… politico, elettorale e imprenditoriale”.

Gli interventi effettuati in emergenza

In attesa delle opere di straordinaria manutenzione gli interventi che sono stati eseguiti consistono nell’installazione di barriere in cemento (new jersey) provvisorie, in modo da consentire l’immediata riapertura al traffico in sicurezza.
Al contempo Anas ha affidato lavori di manutenzione programmata che inizieranno giovedì e che prevedono il ripristino completo dei parapetti divelti e la regimentazione delle acque da monte che sono la causa della caduta dei parapetti. I lavori avranno una durata di sei mesi.

La visita “invocata” di Salvini

Ma dal Pd l’invio a Salvini è palesemente polemico anche se una visita del Ministro delle Infrastrutture in Sicilia sarebbe auspicabile per molti motivi. Non ultimo la tensione che si registra, in queste ore, con palazzo d’Orleans, senza dimenticare, in ogni caso, proprio la vicenda Ponte sullo Stretto. un tema caldo nei giorni in cui si dovrebbe dare il via ad una serie di opere propedeutiche che non mancheranno di ingenerare polemiche non solo politiche.