Quattro tunisini sono stati fermati, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, dalla polizia che ha eseguito un decreto della Procura di Agrigento. Ai quattro viene contestato d’aver trasportato fino a Lampedusa (Ag), in concorso con altre persone ancora ignote, circa 70 migranti che erano a bordo di una imbarcazione partita dalla Tunisia.

Due, in particolare, svolgevano il ruolo di piloti; uno quello di motorista e l’altro – armato di coltello – teneva l’ordine a bordo del natante. Le indagini, disposte dal procuratore di Agrigento: Luigi Patronaggio, sono state svolte – con il coordinamento del sostituto procuratore Cecilia Baravelli – dalla Squadra Mobile di Agrigento, in collaborazione con la Mobile di Trapani, all’hotspot di Lampedusa e poi sono proseguite nella struttura d’accoglienza di Trapani dove i migranti sono stati trasferiti. I quattro presunti scafisti, dopo il fermo di indiziato di delitto, sono stati portati al carcere di Trapani.