Un ventenne di Canicattì, in provincia di Agrigento, è stato arrestato, e posto ai domiciliari con braccialetto elettronico, in esecuzione di un’ordinanza che applica una misura cautelare firmata dal gip su richiesta della Procura di Agrigento.

Si tratta del giovane che, nel primo weekend del mese, ha creato scompiglio in piazza Dante: ha rapinato un 14enne portandogli via il portafogli, e all’arrivo dei poliziotti anziché calmarsi ha iniziato a insultare e minacciare: “Sono un mafioso, vi sparo!”.

Stando all’accusa, a certo punto, il giovane avrebbe anche afferrato al polso uno degli agenti e lo avrebbe, con violenza, sbattuto contro un muro, cercando di prendere qualcosa (un coltello di circa 17 centimetri) dal marsupio.

Il ventenne venne, allora, denunciato alla Procura dai poliziotti del commissariato cittadino. Gli agenti accertarono inoltre che il canicattinese era stato anche destinatario di un avviso orale, firmato dal questore.

Un provvedimento che lo invitava a comportarsi secondo le regole. Adesso per rapina, resistenza e lesioni personali a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e inosservanza del provvedimento d’autorità, è stato arrestato e messo ai domiciliari.

Aggredisce e rapina una donna nell’androne di casa a Palermo

Alcuni giorni fa la polizia ha arrestato un palermitano accusato di essere l’autore di un’aggressione in androne, a scopo di rapina, nei confronti di una donna russa nel quartiere Oreto a Palermo.

Il rapinatore dopo il colpo ha tentato la fuga nel mercato di Ballarò ma è stato preso dagli agenti della squadre mobile in collaborazione con gli agenti delle volanti. La donna stava rientrando a casa quanto nell’androne di casa è stata bloccata da un uomo armato di coltello che le ha strappato la borsa con soldi e documenti.

La vittima ha chiamato il 112 e sono iniziate le ricerche. L’uomo è stato raggiunto e bloccato in piazzetta Brunaccini.

Addosso gli sono state rinvenute carte di credito e documenti personali della vittima cui sono stati riconsegnati; la borsa, ormai priva del suo contenuto, è stata invece ritrovata abbandonata in strada da una pattuglia della polizia. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.